ROMA - La grande musica, con uno dei più grandi violinisti, e la grande arte, la Galleria di Palazzo Colonna: Domus Artium riesce ancora una volta a fondere in un'anima unica il senso più alto della bellezza.
Pinchas Zukerman, al violino, in trio con Amanda Forsyth violoncello, e Shai Wosner, pianoforte, in un repertorio raro e di raffinata bellezza. Il concerto è iniziato con le note dell'op.88 di Schumann, per schiudere con dolcezza lo scrigno che racchiudeva i toni vivi e festosi del Trio in fa maggiore op. 18 di Saint-Saens, fino all'intima atmosfera del Trio degli Spettri, op.70 n.1, di Beethoven.
Un concerto impeccabile e raccolto, perfettamente incastonato nella gemma della Galleria Colonna, piena di opere d'arte di ogni epoca. Applausi e standing ovation che hanno convinto il Trio a presentare un bis, per ringraziare della calorosa accoglienza.
La magia dell'arte ha di nuovo trionfato, merito della bravura di Zukerman e dei suoi musicisti, merito di un ambiente che mette in evidenza secoli di storia, un'eccezionale collezione nella culla del barocco romano, arricchita da sale splendidamente affrescate e che furono sede papale con Martino V (1417-1431), il pontefice della famiglia Colonna.
Al termini ospiti ed artisti sono stati invitati in terrazza per un momento conviviale accompagnato dalla selezione di vini Marchesi Antinori.
Alla serata erano presenti molti esponenti della "Roma bene", tra questi Cesara Buonamici e il marito Joshua Kalman, Alessia Antinori, Luigi Gubitosi, Elisa Thurn und Taxis, la principessa Claudia Ruspoli, che in passato ha ospitato Domus Artium al castello di Vignanello, Federica e Luca Cerasi.
Teresa Pierini e Anselmo Cianchi