L'esponente sportivo, già delegato Coni per la provincia di Viterbo, ha iniziato la sua avventura proprio alla prima edizione, aiutando suor Paola a presentare una manifestazione nel ruolo di papà di Federico, che allora frequentava la prima elementare. La tradizione ormai vuole che ogni anno il microfono sia a sua disposizione per presentare i bambini in gara.
Uno via l'altro hanno conquistato il palco Isabella Paniconi, Lorenzo Filippi e Francesco Troisi, Carlo Larciprete, Giulio Garzillo e Lavinia Pezzato, Giorgia Ferraro, Emilia Larciprete e Camilla Linguella, Riccardo Guidi, Matteo Petti, Lorenzo Caponi e Adriana Modugno. Dieci finalisti, in duo o solisti, selezionati nei giorni scorsi tra una cinquantina di aspiranti giovani ugole.
Meravigliose le prestazioni, coreografate, organizzate alla perfezione, magari con l'aiuto della famigila, con punte di divertimento assolute. Le esibizioni si sono alternate ai numeri di danza delle allieve di Paola Corrani, con una variazione di classico per le bimbe del secondo corso mentre le piccole del primo hanno presentato un divertentissimo "La giornata della ballerina", dimostrando come all'inizio la classica sia da affrontare come un divertente gioco.
Per confermare la bravura si sono esibiti anche due ex alunni, e pluri-vincitori, Valerio e Isabel, entrambi studenti di liceo.
Arduo compito della giuria che ha assegnato voti altissimi, premio per le bellissime prestazioni, decretando come vincitrice Adriana Modugno, potentissima la sua performance con "Volare", nel rispetto del cognome, secondo Matteo Petti, giunto a punteggio pieno a parimerito e scalato al secondo posto tenendo conto della semifinale, con la difficilissima "Sere nere" di Ferro, e terzo Lorenzo Caponi, che si è mostrato vero scugnizzo cantando "Città 'e Pulecella".
Premiati anche i lavori della sezione "colori" che ha visto terzi classificati i disegni di Benedetta Di Giuseppe, Riccardo Fiore e Adriana Modugno, secondo Gabriele Bevilacqua e prima Allegra Di Giuseppe.
Teresa Pierini