TARQUINIA - La cittadina etrusca è pronta, da stasera, ad accogliere i "DiVini", i visitatori che per le ultime tre sere di questa edizione animeranno piazze e vicoli del centro storico cittadino in occasione del DiVino Etrusco, kermesse enogastronomica divenuta anno dopo anno un punto di riferimento nel centro Italia.
Dopo il primo weekend di degustazioni e tre giorni di relax tra cultura, approfondimenti e spettacoli, stasera si torna a pieno regime con le circa sessanta cantine pronte a soddisfare la curiosità dei visitatori e un’offerta di street food, spettacoli, musica e arte pressochè sterminata.
L’apertura delle casse sarà ogni giorno alle 19, mentre il percorso sarà aperto giovedì 26 dalle 20 alle 24, venerdì 27 dalle 20 alle 00 e 30 e Sabato 28 dalle 20 all’1. Il ticket giornaliero per gli assaggi costerà € 15,00 – calice e tracolla inclusi – e permette di assaggiare tutti gli oltre sessante vini presenti, quello da 3 assaggi € 7,00 – calice e tracolla inclusi – con ricarica di 3 assaggi a € 5,00.
Per poter accedere al percorso della degustazione sarà obbligatorio avere il green pass, esibirlo alla cassa al momento dell’acquisto del ticket o prenotare in anticipo presso l’ufficio informazioni 0766 849282.
Tra uno stand e l’altro, in mezzo ai locali che offrono tante alternative sfiziose di cibo da strada e a chiese e spazi aperti per mostre ed esposizioni, tanta offerta anche in termini di musica: su varie piazze, stasera 26 agosto, si esibiranno Karin Hellis, Mascalzoni Latini, British Invasion, Kosacustica, ForTunes, Dj Soviet e Scanzonata.
E non mancheranno gli artisti di strada, a partire da Simone Romano con il suo Hop Hop. Spettacolo di circo in strada.
Infine, degustazioni e show cooking con protagonisti i Presidi Slow Food e, in particolare, il Caciofiore della campagna romana, con Massimo Antonelli dell’azienda Acquaranda Trevignano, e la razza Maremmana con Marco Mariotti.
Il DiVino Etrusco è organizzato dal Comune di Tarquinia e si inserisce nella programmazione degli Eventi delle Meraviglie della Regione Lazio, in collaborazione con l’Associazione Viva Tarquinia ed il patrocinio della Provincia di Viterbo e Camera di Commercio di Viterbo.