VITERBO - Con una prima serie di appuntamenti tra il 4 e il 6 gennaio parte una nuova iniziativa di QdA nell’ambito del progetto EU Collective Plays: "Una stagione spirituale" è una celebrazione delle figure del XX secolo che hanno animato l'ambiente delle arti visive a Viterbo ed è il modo con cui Quartieri dell'Arte vuole augurare buon anno alle sue audience passate presenti e future.
Si comincia il 4, 5 e 6 di gennaio con l'esposizione di due maestri viterbesi del Novecento, Vincenti e Jacovelli (visite possibili dalle 16 alle 18 per ognuno dei tre giorni) alla RinascimentiAmo Gallery - Spazio GBE in Piazza San Simeone 5.
Il 6 gennaio con una doppia replica alle 12 e alle 18 si potrà assistere a FrattoC2: Fabio Vincenti legge alcune prose del fratello Carlo, accompagnato dai collage sonori prodotti da Antonio Tonietti e Alfonso Prota.
Alfonso Prota curatore e regista descrive così l’evento che si terrà il 6 gennaio: “Scomparire dentro la bestemmia del rifiuto, scolorire e screpolarsi sopra il grigio della città, stonare parole e suoni. FrattoC2 cancella quello che Carlo non dice e che vorrebbe silenzioso, ma che invece riverbera a ogni lettura. Due strumenti informali, fatti di resti, le voci di chi ha conosciuto e sconosciuto Carlo, i suoi scritti manifesti in forma di suono, gli spazi ridotti di una stanza registrata, la polvere che rovina i suoni, il colore del vetro, le linee rotte di una conchiglia”.
La performance ha una durata di 30 minuti. L’ingresso è libero fino ad esaurimento dei posti.