VITERBO - Ventiquattrore e il sogno del viterbese Francesco Facchinetti e del romano Matteo Ieva sarà realtà: dopo giorni in tv con la programmazione pomeridiana della Rai, domani e dopodomani, 20 e il 21 dicembre, "Le Ore" saranno in gara con altri 24 colleghi, su Rai Uno per Sanremo Giovani 2018, condotta in diretta dal Casinò di Sanremo da Pippo Baudo e Fabio Rovazzi.
Il duo si è fatto notare in questi anni attraverso cover che hanno spopolato sul web, come avviene ormai per tanti giovani artisti, facendoli arrivare sul palco di artisti già noti, tra questi anche l'amico Alessio Bernabei.
A Sanremo Giovani portano un brano scritto e composto da loro, prodotto da Federico Nardelli con Giordano Colombo su etichetta Luovo/iCompany, dal titolo “La Mia Felpa è Come Me”, terzo capitolo della loro storia, iniziata con La tenerezza e proseguita con Guardi avanti.
Il brano si concentra su un amore finito e soprattutto su un indumento della ex: quanti ricordi in ciascuno di noi, quanta vita passata da rivivere in regali oppure oggetti che riportano al passato... cosa farne?
La risposta è nel brano e nel videogioco in stile anni 80 che Le Ore hanno lanciato per promuovere il singolo, legato ad un’iniziativa benefica. Basta andare all'indirizzo videogameleore.icompany e per immergersi in un gioco di ruolo d'altri tempi (progettato da David Colangeli e Antonio Del Maestro), che vede il protagonista alle prese con gli abiti, diventati metafore dei suoi ricordi, della sua ex-fidanzata e con quelli che indossava lui stesso da adolescente. Il giocatore potrà scegliere se distruggerli o salvarli, ed in base alle sue scelte si troverà finali alternativi tutti da scoprire.
La promozione è ovviamente nella colonna sonora, il brano de Le Ore in stile chiptune, ma contemporaneamente si lancia un’iniziativa benefica: invece di gettare via la felpa del tuo ex, invece di tenere in un angolo della camera gli abiti di una vita fa, donali a chi ne ha veramente bisogno.
#donalafelpa è l’hashtag scelto per invitare il pubblico alla donazione di abiti usati, per la campagna sociale ideata con Humana People To People, presente in tutta Italia con i suoi bidoni gialli in cui è possibile lasciare tutti quei capi che non usiamo più.
Quarantotto ore per giocare e poi non si gioca più, si fa sul serio. Regole semplici per un grande spettacolo: ventiquattro esibizioni (12 a sera) in diretta e dal vivo (con una live band), ventiquattro brani originali, per conquistare due posti nell’unica categoria (insieme ai big) prevista in questa nuova edizione del Festival della Canzone italiana. In ciascuna delle due serate le canzoni verranno votate dalla Commissione Musicale guidata da Claudio Baglioni (peso percentuale del 40%), dalla giuria degli esperti presieduta da Luca Barbarossa e composta assieme a lui da Fiorella Mannoia, Annalisa, Luca Bizzarri e Paolo Kessisoglu (30%), e ovviamente dal pubblico tramite il televoto (30%).
In ogni serata sarà decretato un vincitore. Due gli artisti, e le rispettive canzoni, che potranno fregiarsi del titolo di vincitori di Sanremo Giovani. I due premiati parteciperanno alla 69ma edizione del Festival di Sanremo nella stessa categoria dei BIG, portando in gara il secondo dei due brani presentati all’audizione.
Nel corso delle serate anche uno dei momenti più attesi per il pubblico di Sanremo. Saranno infatti comunicati i ventidue nomi (undici per ciascuna sera) dei Big della 69ma edizione.
Le Ore si esibiranno nella seconda serata, il 21 dicembre. Questa la scaletta e gli artisti con cui si contenderanno la vittoria e la partecipazione a Sanremo Big:
ANGELUCCI - L'uomo che verrà
CANNELLA - Nei miei ricordi
CORDIO - La nostra vita
LA RUA - Alla mia età si vola
LA ZERO - Nina è brava
LE ORE - La mia felpa è come me
MAHMOOD - Gioventù bruciata
MESCALINA - Chiamami amore adesso
FRANCESCA MIOLA - Amarsi non serve
NYVINNE - Io ti penso
SAITA - Niwrad
SISMA - Slow motion
Un bocca al lupo a Federico e Matteo dalla redazione de latuaetruria.it
Teresa Pierini