Il nostro sito utilizza cookie e tecnologie simili per ricordare la vostra visita, raccogliere statistiche delle visite e adattare il nostro sito ai vostri interessi. Per maggiori informazioni o per impostare le preferenze dei cookie, in qualsiasi momento è possibile utilizzare il nostro strumento «Impostare le preferenze dei cookie» riservato a chi è registrato al sito. Accettando si prosegue la navigazione e si acconsente all’ installazione dei «cookie» da parte nostra o di terzi.

Schubert e Schumann per l'inaugurazione de I bemolli sono blu con Andrea Lucchesini

Spettacolo
Font

VITERBO - Con il filo conduttore 'Romanticismo, il nuovo sentimento della natura' e l'Anteprima “Solo per passione” con gli acclamati pianisti Maria Primerano e Hiroshi Oe,  ha preso il via con successo il quinto Festival “I Bemolli sono blu-Viterbo in Musica” (29 settembre -19 novembre 2021) promosso e ideato dall'Associazione Musicale Muzio Clementi con la direzione artistica del Maestro Sandro De Palma.

Pin It

L'inaugurazione ufficiale è fissata per domenica 3 ottobre, alle ore 18 alla Chiesa di San Silvestro in piazza del Gesù, con una serata dedicata ai due grandi compositori Franz Schubert (1797-1828) e Robert Schumann (1810-1856) dal titolo “La riscoperta di un genio”. Protagonista assoluto è il famoso pianista Andrea Lucchesini, dal 2018 direttore artistico dell'Accademia Filarmonica Romana, che eseguirà a Viterbo, sia i 3 Klavierstücke e gli Improvvisi op.90 n. 3 e n.2 di Schubert, che la straordinaria Fantasia op.17 di Schumann.

Andrea Lucchesini - Formatosi alla grande scuola pianistica di Maria Tipo, inizia giovanissimo un’intensa carriera solistica internazionale, dopo la vittoria del Concorso Internazionale “Dino Ciani" al Teatro alla Scala di Milano nel 1983. Da allora suona con le più prestigiose orchestre e direttori quali C. Abbado, S. Bychkov, R. Abbado, R. Chailly, D. Gatti, G. Gelmetti, D. Harding, G. Noseda e G. Sinopoli. È il primo (ed unico) artista italiano a ricevere il Premio Internazionale Accademia Chigiana, nel 1994, mentre l’anno successivo la critica italiana gli assegna il Premio F. Abbiati. Da oltre vent’anni è molto attivo anche nel settore cameristico, del quale esplora l’amplissimo repertorio nelle più varie formazioni, collaborando con musicisti ed Ensemble di altissimo livello; numerosi progetti, anche discografici, lo vedono in duo con il violoncellista Mario Brunello.
Nel luglio 2001 la prima esecuzione mondiale a Zurigo della Sonata di Luciano Berio segna l'apice di una felice collaborazione, che aveva preso l’avvio con il Concerto II “Echoing curves”, eseguito da Lucchesini sotto la direzione di Berio in tutto il mondo, e registrato con la London Symphony Orchestra per BMG. Convinto dell’importanza della trasmissione del sapere musicale alle giovani generazioni, Lucchesini si dedica con passione anche all’insegnamento, presso la Scuola di Musica di Fiesole, e viene regolarmente invitato a tenere Masterclass presso le più prestigiose istituzioni musicali europee ed americane; partecipa inoltre a progetti di divulgazione musicale radiofonica, ed in qualità di giurato a numerosi concorsi internazionali nei cinque continenti. Chiamato nel 2005 da Piero Farulli a condividere la conduzione della Scuola di Musica di Fiesole, dal 2008 al 2016 ne è stato direttore artistico; l’eccellenza dei risultati raggiunti nella multiforme ed intensa attività di musicista gli è valsa nello stesso anno la nomina ad Accademico di Santa Cecilia. 

Il Festival  (29 settembre -19 novembre 2021) continua con i suoi appuntamenti in cartellone da mercoledì 6 ottobre, sempre alle ore 18 alla Chiesa di San Silvestro in piazza del Gesù, con il Quartetto Dafne e il programma “Notte e sogni”, musiche di Schubert (1797-1828) e Borodin (1833-1887).

La rassegna “I Bemolli sono blu & Viterbo in Musica 2021” ha il sostegno del Fondo unico per lo spettacolo del Ministero per le attività culturali, della Regione Lazio, della Fondazione Carivit, e si svolge in collaborazione con  il Touring Club Italia sezione di Viterbo, l'Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme e la Rivista Musica, gode del patrocinio, del Comune di Viterbo e l’appoggio tecnico del Conservatorio di Santa Cecilia, di Carramusa Group, Alfonsi Pianoforti, Balletti Park Hotel, Associazione Amici di Bagnaia, Fotoreporter Bruno Fini.

#ibemollisonoblu   -  Il programma è consultabile sul sito www.associazioneclementi.org

I concerti saranno fruibili sui canali online dell'Associazione quali Facebook e Youtube, e si svolgeranno nel rispetto delle disposizioni normative antiCovid-19. Gli spettatori potranno assistere a tutti i concerti se muniti del Green Pass o altro documento che verrà controllato all'ingresso.