VITERBO - Non era facile ma l'operazione è perfettamente riuscita: Amadeus, ben conoscendo lo spessore dell'uomo oltre a quello dell'artista, ha mostrato un Marco Mengoni particolare. E con il 65% di share della prima puntata del Festival di Sanremo ora lo conoscono due italiani su tre. Gli altri hanno recuperato dai social e dai programmi odierni.
Marco accontenta tutti i gusti, partendo dall'emozionantissima presentazione del Festival, per poi proporsi di nuovo come cantante, per ben due volte, dall'ovvia Due vite con cui ha vinto lo scorso anno, al medley che fa sentire tanto concerto. Ma non finisce perché c'è spazio per l'ironia, quello spirito devastante che Mengoni porta con se da sempre e in pochi avevano visto finora. Quell'animo carnascialesco che ogni ronciglionese tiene racchiuso nell'anima.
Applausi anche per i look, tutti made in Italy e di alta sartoria, dalla maglia metallica, anch'essa scontata, ai completi con pantalone e gonna, un lancio del prossimo tour negli stadi come da relativa copertina, fino al jeans preziosissimo.
Due versioni ben distinte, il cantante apprezzatissimo, con applausi infiniti e standing ovation, e il mattatore, che si presenta sul palco con retina da pesca, scopa di morandiana memoria, borsette da restituire dopo il Fantasanremo 2023, e persino un paio di manette, hai visto mai che qualcuno dovesse scappare come Bugo. Momento politicamente corretto quello del "preserbacino", che salva dal contatto e permette a tutti di baciarsi senza polemiche.
Apoteosi per lo sketch ispirato ad Anna Marchesini, l'attore shakespeariano convinto e concentrato, che si sfoga nella battuta finale .... "che palle sto Sanremo", apprezzato anche da Striscia la Notizia, che lo rilancia in pagina.
In quelle 6/7 ore di diretta, infinite, Mengoni dimostra tutta la sua capacità artistica, con bravura, nemmeno una gaffe presentando, e simpatia contagiose, elegante e irresistibile. Non era facile mantenere i nervi saldi sul palco più difficile d'Italia e Marco c'è riuscito.
Ospite da Fiorello ha confessato di non essere mai contento del risultato, un capricorno ascendente vergine troppo preciso per piacersi. A giudicare dai commenti, sia in diretta che del giorno seguente, è il momento di lasciarsi andare, è stato un Marco Mengoni show da applausi.
Teresa Pierini