Una celebrazione sentita, presenziata dal vescovo Fumagalli, per l'illustre cardinale, che ha salutato con le parole più dolci, "Ho respirato la fede, grazie a voi per il raccoglimento e la preghiera", e ha donato alla parrocchia una reliquia di primo grado di san Giovanni Paolo II, il papa a cui è dedicato il teatro parrocchiale che è stato inaugurato subito dopo la celebrazione della messa.
Al cardinale è stato donato un bozzetto di Gloria, la Macchina di Santa Tosa, e una statua con i volti dei martiri e santi viterbesi. al termine è stata anche scoperta una lapide che ricorda questa storica visita, la prima di un cardinale nella parrocchia.
Vescovo Fumagalli e cardinal Comastri sono stati poi coinvolti nel taglio del nastro inaugurale del teatro parrocchiale San Giovanni Paolo II, avvenuto sotto gli occhi di don Emanuele e il supporto dei giovani della prima Comunione.
Il teatro sarà diretto dall'attore e regista Piermaria Cecchini, e non poteva essere altrimenti, perché fu lui molti anni fa, collaborando con don Armando Marini, a fondare nei locali di Villanova la Compagnia I giovani. Piermaria ha salutato il pubblico dal palco con un breve estratto di "A sud di Dio", uno dei suoi spettacoli dedicati proprio ad Ilario e Valentino, che descrive il loro martirio, la loro immensa fede, mentre sul palco i suoi storici allievi mettevano in scena qualche momento delle loro vite.
In conclusione, prima di ascoltare la canzone scritta da don Giosy Cento per i due santi, cantata di nuovo con i bambini della Comunione, non potevano mancare i ringraziamenti: a tutti i fedeli che volontariamente hanno lavorato per sistemare l'ultima proposta del centro parrocchiale, cucendo addirittura le tende e il sipario, senza dimenticare Sergio Saggini, che ha offerto l'insonorizzazione, l'architetto Federico Ciatti, ed Elettronica Mix per l'impianto.
Alla cerimonia erano presenti il sindaco Arena e tutte le autorità civili e militari, tra cui il generale Di Stasio.
Teresa Pierini