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A Civita di Bagnoregio torna il Presepe vivente più solidale della Tuscia

BAGNOREGIO - La tradizione è d'obbligo a Natale e sui Calanchi in questo periodo tradizione vuol dire allestimento del Presepe vivente, ancora una volta organizzato dal comitato Croce Rossa Italiana, comitato Bagnoregio e Lubriano.

Un impegno gravoso come spiega bene il presidente Stefano Bizzarri in apertura manifestazione, ieri 26 dicembre nella prima delle cinque uscite in programma (Presepe Vivente di Civita di Bagnoregio: cinque pomeriggi magici per ammirarlo).

E' lui che in cima al palazzo che domina la piazza saluta il pubblico e invita ad assistere ai primi momenti della rappresentazione, il cui incasso permetterà di realizzare l'ambizioso progetto di quest'anno: acquistare una nuova ambulanza.

La magia della Betlemme di duemila anni fa viene ricostruita in ogni dettaglio, a partire dall'impegnativo villaggio berbero, con l'immensa tenda che domina la piazza. Intorno un brulicare di attività, gli artigiani, il mercato, i venditori, l'accampamento romano a difendere la casa del governatore e, lontani in viaggio, i Re magi (sfoglia la gallery sopra con tutte le foto).

E' però con la partenza della Sacra famiglia che si comprende quanto sta per accadere: l'angelo annuncia a Maria che avrà un figlio e nove mesi dopo si ritroverà a cercare il luogo adatto per dare alla luce Gesù, accompagnata da Giuseppe e dal fidato asino che scalderà il bambinello, una volta giunti alla capanna. E' li che arriva Davide, il bimbo che quest'anno lo impersona, accolto dalle amorevoli braccia della mamma.

Il borgo sospeso si anima, sono tantissimi i visitatori che hanno scelto di vivere uno dei presepi più belli della Tuscia, mentre fuori altri volontari si adoperano per smaltire la fila e vendere i biglietti d'ingresso, che permettono anche di ammirare il borgo, il cui incasso in questi giorni di rappresentazione viene concesso dal Comune al Comitato.

Ci sono ancora quattro occasioni per vedere il presepe, il 30 dicembre 2023, 1, 6 e 7 gennaio 2024, e saranno molti a farlo, anche per la risonanza nazionale giunta dallo spot della Polizia di Stato, che ha ambientato le riprese proprio nel presepe bagnorese (La Polizia di Stato sceglie il Presepe di Civita di Bagnoregio per dire Buon Natale Italia) e per il prossimo appuntamento televisivo, in programma su RaiUno il 29 dicembre, quando le telecamere di Unomattina si collegheranno proprio con la location natalizia in cima ai Calanchi.

Teresa Pierini e Anselmo Cianchi