VITERBO - E' ottimista Santucci, ma si tiene stretto, quel minimo di distacco che porterà a far vincere Giovanni Arena al primo turno con il 50.7%. Lo dice pubblicamente durante la presentazione dei candidati consiglieri della lista Fondazione,
"Chiedo subito un applauso ad Arena, scelta migliore non si poteva fare. Abbiamo vissuto insieme questo mese - precisa Santucci - in silenzio, magari lo avessero fatto tutti, avremmo iniziato la campagna elettorale prima. Era giusto andare insieme per cambiare la città. Molti dicono che siamo santi ma non martiri, ora siamo in campagna elettorale e daremo il massimo per cambiare Viterbo. Dobbiamo vincere al primo turno, anche perché il secondo costerebbe no poco alla comunità, quindi votiamo subito bene.
Siamo felici che il nostro programma sia stato preso come base, a cui sono state aggiunte importanti migliorie. Posso dirlo, di lista civica c'è n'è una ed è quella di Fondazione, anzi siamo un polo che aggrega personaggi di tante liste civiche, con grande apertura alla città. La scelta del nome è stata un'operazione di marketing, perché la gente ormai ci conosce, ma ci sono dentro tutti queli che hanno condiviso il percorso. Gli altri sono solo aggregazione intorno ad un candidato. Siamo gli unici che possono vincere, lo storico centro destra con tanti buoni elementi validi del mondo civico".
Ed inizia a presentare i 32 candidati, soffermandosi sulle professioni e su qualche curiosità, come Giulia Benedetti che con i suoi 23 anni è la più giovane. Antenella Bruni si racconta: "Porto l'esperienza politica precedente ora impegnata su una lista civica, questa è l'esperienza civica consolidata. Sono entusiasta di essere con Gianmaria e appoggiare Arena. Siamo sportivi ma partecipiamo per vincere".
E' la volta di Federico Fracassini: "Ho accettato questa candidatura per la mia esperienza con Flavio Tosi sindaco di Verona, modello invidiato e copiato in tante città. Nel programma di Fondazione, ad esempio, c'è uno dei punti cardine: il calcolo del punteggio per i servizi comunali tenendo conto dei tempi di residenza dei cittadini, un gesto di rispetto per i viterbesi. Non solo, votare Fondazione è anche un modo per sganciare la nostra politica dalla suddidanza da Roma".
In lista anche Serena Sarzana, attivista volontaria di Viterbo Civica, pronta a portare le battaglie che stanno a cuore all'associazione.
Si termina con tre fidati amici di Santucci, Talotta, sempre al suo fianco: "Rappresentiamo la gente, siamo il volto pulito della città. Speriamo l'11 giugno, il giorno dopo il voto, di entrare a Palazzo dei priori". Seguito da Insogna, che spiega il percorso che lo ha portato in lista: "Fondazione dimostra come si lavora, attraverso 'L'isola che non c'è', un evento che apre a tutti ascoltando la voce di tanti. Li ho conosciuti e mi sono avvicinato partecipando, poi in Comune ho fatto opposizione costruttiva con Santucci, facendo partire un progetto che oggi unisce molte realtà. Infatti i candidati sindaco sono meno rispetto a 5 anni fa, da 14 a 8 e per gran parte è merito nostro. A chi critica la scelta del candidato sindaco dico che Arena è il candidato di tutta la coalizione, non di un partito. E visto che è qui vicino a me gli chiedo subito la creazione dell'assessorato allo sport, lo dobbiamo ai tanti atleti di questa cittò che vincono e non sono considerati da tanto, troppo tempo". E poi Paolo Barbieri: "Sappiamo come è messo il bilancio del Comune ma speriamo di fare comunque grandi cose. Saremo leali con quanto detto e con quanto diremo. Dobbiamo vincere al primo turno, basta pensare che il risparmio servirà per le buche. Pensiamoci andando a votare".
Chiude Giovanni Arena: "Riconosco a Gianmaria un comportamento esemplare in questa pre-campagna, è stato impeccabile. complimenti per la creazione di una grande squadra., in Comune sarà fondamentale . A chi dice che io sono il passato voglio capire che cosa significa: noi possiamo fare tesoro degli errori del passato e far capire da subito che l'aria è cambiata. Sono positivo per carattere, volevo trovare qualcosa di buono negli ultimi 5 anni, purtroppo però non ci si riesce. Noi faremo dviersamente, penso subito alla sicurezza, e tutti vedete risse continue, anche in centro. Servono risorse per il vigile di quartiere, che sia vicino ai cittadini e faccia rispettare le nostre bellezze architettoniche, tema molto a cuore a Viterbo civica. Sullo sport, tema che conosco bene, è vero che da anni è la Cenerentola, nonostante campioni nazionali ed olimpionici, troppo spesso viene sempre sacrificato per questioni di bilancio. Gli va data importanza per tutti quelli che frequentano questo mondo: farò il possibile per dare pari dignità a questa delega, esattamente come le altre.
Prima della foto di gruppo con i candidati, Santucci annuncia il primo evento in campagna elettorale: il 31 maggio organizzerà un'iniziativa sullo sport, con nomi nazionali, per capire cosa vada fatto per la città.
Teresa Pierini