VITERBO - Bagnaia protagonista, suo malgrado, al consiglio comunale odierno dedicato alle interrogazioni: dall'opposizione si è levata da più parti la richiesta di prestare attenzione alla frazione, specie su erba e decoro urbano.
A mettere in evidenza la questione soprattutto il consigliere Achilli (FdI) che dopo aver sottolineato l'atavica disattenzione verso le vie della frazione, ormai piene di erba, e dove non è presente viene tagliata dai proprietari e dai condomini (qualcuno anche con azzardo successivo di diserbante per evitarne la ricrescita) stufi di vedere "lo spettacolo", ha ironizzato: "In piazzale Calisti, dove parcheggiano molti autobus da cui scendono turisti diretti verso Villa Lante, è pieno di erba e polloni, ma ci vogliamo candidare a Città della cultura europea, forse per pulire aspettiamo il 2030?".
Al di là dell'ironia, visto che per l'ennesima volta si rimanda allo sfalcio con i nuovi stanziamenti, preoccupante è stata la questione del taglio erba nella scuola, in via Quadrani, che si è svolto con attrezzature meccaniche il primo giorno di apertura, con il rischio nell'eseguire un'operazione del genere con i bambini e i ragazzi già nella struttura.
La risposta dell'assessore Floris è stata la seguente: "La ditta ci ha comunicato una difficoltà nell'intervenire prima, per problemi a loro attrezzature, e purtroppo l'intervento è stato realizzato il primo giorno di scuola", suscitando l'immediata replica del consigliere Achilli: "Sapete che non doveva succedere, soprattutto per la sicurezza, vi ricordo che in questi casi è possibile applicare le penali del contratto, che mi pare non sia vostra prassi applicare".
Bagnaia ha bisogno di maggiore attenzione, per l'erba ovviamente, ma anche per la viabilità, molto spesso è protagonista di incursioni multa, a tutto vantaggio del bilancio, quasi mai a supporto di chi ci vive. Un paio di esempi, sempre per restare intorno all'area della scuola: intere vie sono senza strisce pedonali, altre non sono attenzionate a sufficienza (prima fra tutte Via Fontana del Tavano, "risolta" con il limite a 30 orari e ancora piena di voragini) e rischiano di diventare protagoniste di incidenti a dir poco clamorosi, come quello di domenica che ha visto un'auto cappottata.
Non siamo qui a giudicare la dinamica, ma forse per le vie della frazione serve maggiore attenzione anziché semplice repressione con multe.
Ultima informazioni per le frazioni: nel prossimo Natale: luminarie e festeggiamenti saranno demandate alle locali Pro Loco, che avranno un contributo spese direttamente dal Comune, dove molto probabilmente per carenza di organico si rinuncerà al bando natalizio dedicato alle associazioni, limitandosi a finanziare le manifestazioni già organizzate negli anni precedenti.
Teresa Pierini