Il nostro sito utilizza cookie e tecnologie simili per ricordare la vostra visita, raccogliere statistiche delle visite e adattare il nostro sito ai vostri interessi. Per maggiori informazioni o per impostare le preferenze dei cookie, in qualsiasi momento è possibile utilizzare il nostro strumento «Impostare le preferenze dei cookie» riservato a chi è registrato al sito. Accettando si prosegue la navigazione e si acconsente all’ installazione dei «cookie» da parte nostra o di terzi.

Vetralla: 100 mila euro a fondo perduto per diventare la cittadina del Natale

Provincia
Font

VETRALLA - E' stata una scommessa vinta quella dell'amministrazione comunale di Vetralla, insieme alla rete di impresa, che ha visto per la prima volta uniti i commercianti di Cura e di Vetralla, e alla Confcommercio Lazio Nord.

Pin It

Un lavoro in sinergia che, in un gioco di squadra, in cui ognuno ha fatto il suo, ha permesso di ottenere un finanziamento turistico commerciale, a fondo perduto, di ben 100mia euro. Il finanziamento era legato a un bando della Regione Lazio, a cui partecipavano centinaia di comuni, e Vetralla è riuscita tra i pochi, nell'importante traguardo. Il bando che aveva per titolo, non a caso, 'Le strade del Commercio del Lazio', la città lo ha voluto legare a un progetto natalizio, che farà assistere ai cittadini e ai turisti, a strade e piazze di Vetralla attraversate da giochi di luce.

Soddisfazione dell'amministrazione comunale e della Rete d'impresa 'Vivi la Tuscia' a cui hanno aderito praticamente la totalità degli esercizi commerciali su strada sia di Cura che di Vetralla" cosi spiega il bando l'amministrazione comunale.

"E' stato lo spirito di collaborazione e l'unità di intenti che sono riusciti a far apprezzare la qualità del progetto che abbiamo presentato - concludono - e così arrivano a Vetralla 100.000 euro in quota turismo e commercio, che per Natale saranno sicuramente un incentivo e un conforto di tutto rispetto, per le attività del territorio che insistono su strada. Grazie a chi ha creduto in questa sfida, a chi si è speso per riuscire nell'obiettivo, agli uffici, alla rete di impresa Vivi la Tuscia e alla Confcommercio, con i quali abbiamo portato a casa questa importante risorsa economica".