VITERBO - Un'intera giornata dedicata alle bontà del territorio: grande apprezzamento da parte degli ospiti del Terme Salus Resort & Spa per l'iniziativa realizzata in collaborazione con Confartigianato Imprese Viterbo, nello specifico dal Movimento Donne Impresa guidato da Laura Belli.
Tuscia Food & Wellness Experience ha colto nel segno, accostando i sapori tipici del territorio e il benessere, che sgorga dalla terra, donando la preziosa acqua termale declinata perfettamente nei raffinati ambienti della Spa targata Terme Salus.
Gli ospiti del resort hanno potuto apprezzare il percorso Etrusco sviluppato nelle sette tappe, che comprendono il tradizionale bagno in piscina, sia interno che esterno, nonostante la temperatura invernale ben mitigata dall'acqua, massaggi, grotta fino al relax della sala Buddha. Proprio in questa sala sono stati presentati i prodotti della degustazione, impreziosendo le tradizionali proposte con i prodotti coinvolti nell'iniziativa. Una piacevole sosta vissuta da tutti in coppia o con amici, comodamente in accappatoio, prima di ritemprarsi di nuovo con le acque termali viterbesi.
Per aggiungere maggiore enfasi i produttori hanno atteso gli ospiti interessati alla conoscenza delle proposte all'interno della hall, dove gustosi banchi mostravano agli occhi e al palato le bontà locali, perfettamente illustrate.
Il viaggio nel gusto è poi preseguito a tavola, perfetto prologo di una giornata speciale: gli ottimi prodotti locali sono diventati vere e proprie bontà nel piatto, pensate e realizzate dallo chef Valentino Catucci. Protagonisti in prima persona gli imprenditori: Azienda agricola Vini Pacchiarotti di Antonella Pacchiarotti, Frantoio Tuscus di Giampaolo Sodano, I Giardini di Ararat di Laura Belli, Latteria Spizzichini di Giovanni Spizzichini, Miele Ialongo & Vignolini di Francesco Antonio Ialongo & C. Snc, Panificio Biscetti di Guido Biscetti & c. snc, Pasta e Delizie di Guido Felici, alcuni in sala per raccontare le peculiarità della propria produzione.
Applausi per lo chef e il suo menù, gustoso, moderno ma allo stesso tempo squisitamente tradizionale, che ha stupito nella rivisitazione di pane e prosciutto, diventato mousse, nella potenza del gusto degli gnocchi al castagno con porcini e tartufo, nel curioso lago viola dove si tuffava rollè di leprino al guanciale, accompagnato dal gelato al rosmarino, con chiusura esotica ed estrosa nel dolce, kataifi e seadas ricotta, miele al castagno e nocciole.
Una serie di materie prime conosciutissime nella Tuscia, che possono, anzi devono diventare ambasciatori del territorio, insieme alle acque termali, vissute ed amate da Etruschi e Romani, vero gioiello della città, da associare alla sua infinita e variegata storia.
L'iniziativa è stata talmente un successo che è già in fase organizzativa la prossima, sempre in partnership tra Terme Salus Resort & Spa e Confartigianato Movimento Donne impresa, molto probabilmente nel weekend dell'Epifania.
Teresa Pierini