VITERBO - Diciassettesima presentazione d'insieme pr le Feste del vino della Tuscia, stamani in Camera di Commercio, da anni impegnata a creare un filo d'Arianna che lega tutte le manifestazioni, a supporto dei tanti appassionati. Per una volta i paesi confinanti scelgono date diverse, per cogliere pienamente l'opportunità. Si accavallano solo le feste storiche e che durano più tempo.
E' Luigia Melaragni a far da padrona di casa, presentando gli organizzatori: "Questo è un valido modo per promuovere il territorio e le sue bontà. Ci rendiamo conto che meriterebbero di più, ma dobbiamo scegliere e scegliamo la qualità". Da tempo il supporto della Camera di commercio si limita a questa presentazione, non potendo supportare finanziariamente le pro loco e le realtà organizzatrici.
Fitto il calendario, che coinvolge 8 Comuni: si parte subito, dal sabato 14 luglio, da Acquapendente, con "I vini del Barbarossa", che prevede altre tre serate, il 29 luglio, il 10 e 31 agosto: poi sarà la volta di Civitella d'Agliano, con la sedicesima edizione di "Nelle Terre del Grechetto", dal 20 a 22 luglio; segue Lubriano, dal 27 al 29, con la "Festa del vino sotto la torre"; a Gradoli torna "Aleatico in festa", trentesima edizione, dal 27 al 29 luglio, e poi nel fine settimana successivo, dal 3 al 5 agosto, con la serata speciale del 10, notte di San Lorenzo; Castigllione in Teverina celebra la trentacinquesima edizione della "Festa del vino Colli del Tevere",. da 1° al 5 agosto; dal 2 agosto parte la Fiera del Vino di Montefiascone, sessantesima edizione, fino al 15; Vignanello come da tradizione presenta la "Festa del Vino" dal 10 al 15 agosto; in chiusura Tarquinia e il suo "Divino Etrusco", da giovedì 23 a domenica 26 agosto.
Un cartellone spiegato nel dettaglio dagli amministratori e dagli organizzatori presenti.
Subito Montefiascone, con l'assessore Ceccarelli: "Abbiamo avuto problemi quest'anno, perché la pro loco non si è sentita di organizzarla. Siamo al sessantesimo anniversario e quindi non potevamo tirarci indietro, per questo si è preso tutto in carico l'amministrazione. La Fiera del vino si svolgerà interamente nel centro storico, da piazza Vittorio Emanuele che diventa il salotto, e poi lungo il corso e le vie parallele. Sono previsti concerti e spettacoli ogni sera, a piazzale Mauri saranno i principali, che dovrebbero essere tre, per ora confermiamo Michele Zarrillo il 12 agosto. Abbiamo deciso di concentrarci prettamente sul vino con il risultato della triplicazione delle cantine, che arrivano a 20; nei negozi chiusi abbiamo previsto una serie di vetrine con prodotti tipici locali. Prevista la Notte di San Lorenzo alla Rocca e alcuni eventi culturali sul vino e sulla vite. L'evento clou sarà l'Air show sul lago, su cui sto lavorando. Per l'accesso nell'area della fiera, e quindi in centro, è richiesto un contributo di partecipazione a costo irrisorio, meno di un euro a sera: previsto un abbonamento totale a 12 euro, compresi spettacoli e un bicchiere di vino a sera; per chi sceglie il giornaliero il costo è 2,5 euro, sempre per entrare ovunque e con bicchiere di vino omaggio".
Sabrina Sciarrini, vice sindaco di Vignanello, parla anche per conto della Pro Loco: "Anche la nostra è una festa storica, siamo alla 49° edizione, abbiamo un target consolidato e diventa anche un'occasione per conoscere il centro, il castello e il territorio. Quest'anno apriamo all'Agro Falisco e ai piccoli agricoltori, che spesso producono un vino che sarebbe da etichetta. Sono previsti stand di degustazioni ed enogastronomia, due palchi per gli spettacoli e tradizionale corteo di apertura dal Castello Ruspoli; in programma anche gare di cucina con degustazione, un connubio tra tradizione culinaria e innovazione. La gestione della festa è della Pro loco che offre un programma molto frizzante".
Il presidente della Proloco di Civitella Agliano, Luca Giuliotti, racconta la loro festa: "Anche la nostra ha un'importante valenza storica; l'apertura è in programma alle Forre, dove la Soprintendenza ha esposto i reperti ritrovati nella villa romana scoperta a Spoletino Torricella, dove sono stati trovati numerosi reperti legati alla coltivazione della vite. Per quanto riguarda la festa, tutte le sere sono previste cene legate al Greghetto, con le sue derivazioni, altrimenti si potrà bere acqua, bandite le altre bevande. Come sempre previste degustazioni con Carlo Zucchetti e spazio al vino del contadino di grande qualità".
Leonardo Zannini spiega la festa di Castiglione in Teverina: "Trentacinquesima edizione puntando sulla tradizione, partendo dalle date, che sono sempre quelle, dal primo mercoledì di agosto fino alla domenica. Solo acqua e vino anche da noi, di sola etichetta Castiglionese, presenti ben 9 cantine di cui 7 presenteranno etichette. Saranno allestiti tre punti per degustare i vini con spiegazione dei sommelier, il primo dedicato allo stuzzichino, il secondo alla scoperta delle cantine, il terzo nel Muvis, che sarà aperto sempre e accoglierà, nella sala conferenze degustazione del menu della festa. Chiusura il 5 agosto con Fanfara dei bersaglieri in congedo di Viterbo".
Ci si sposta al litorale, con Tarquinia, rappresentata dall'assessore al commercio, Stefania Ziccardi: "Torniamo con Divino etrusco, sempre nel centro storico, con degustazione di 50 vini del territorio etrusco. Insieme aggiungiamo spettacoli con artisti di strada, street food e piatti a tema,.gara culinaria e show cooking, l'apertura straordinaria del Museo etrusco e stiamo cercando di fare anche un angolo per celiaci".
Chiude Carlo Zucchetti, che collabora con molte feste, e nell'occasione presenta le serate di Acquapendente: "Puntiamo ai Vini di Barbarossa, partiamo con la Cena della Fratellanza, che gestirà lo staff de La parolina, e parte dell'incasso andrà a sovvenzionare un laboratorio di restauro del Museo di Acquapendente. Sempre La Parolina proporrà la cena del 29, nella Riserva, mentre il 10 agosto cucinerà la "zì Maria" del Borgo, storica cuoca ottantenne, una vera memoria del gusto. Ultimo appuntamento il 31 agosto, in Galleria, con l'apertura di una nuova mostra e degustazione guidata".
Teresa Pierini