VITERBO - Presentata l'iniziativa più internazionale del cartellone dedicato a Santa Rosa: il concerto "Macchine di Pace - Gran galà dell'Opera", voluto dalla Rete delle Grandi macchine a spalla, patrimonio immateriale Unesco, e dall'assessorato alla Cultura e all’Educazione del Comune di Viterbo in sinergia con il Sodalizio dei Facchini di Santa Rosa, patrocinata dal Ministero della Cultura, dalla Regione Lazio, dall'Ambasciata d'Ucraina in Italia ed è realizzata in collaborazione con ATCL con il sostegno di ANCE, Rotary Club e ICPI.
"Questo è un evento che dà lustro e luce alla nostra festa per il suo messaggio di pace - ha precisato il sindaco Frontini durante la presentazione -. Grazie per aver scelto Viterbo per lanciarlo nel mondo, mettendo la città al centro dell'internazionalizzazione, una prima possibilità per aprirla e portarci fuori dalle nostre mura. Con la mia delega al Trasporto e alla promozione Unesco sono felice di farlo".
Un progetto fortemente voluto dall'assessore Antoniozzi baritono e regista lirico: "Sono completamente nel mio campo finalmente - ha confessato - e lieto di accogliere i colleghi ucraini, specie ora che l'Unesco ha finalmente accolto la candidatura immateriale per la lirica. La musica è in grado di generare emozioni, perché è un linguaggio universale. Vorrei che tutti i cittadini vengano a sentire questi artisti e donino per questo Paese nostro fratello".
Il concerto è infatti ad ingresso gratuito e sul posto sarà possibile fare un'offerta a favore dei progetti e delle finalità scelte.
Grande ritorno per Patrizia Nardi, che attendendo di arrivare a Viterbo si è collegata telematicamente presentando il progetto: "Abbiamo avuto un'occasione straordinaria intercettando questa grande orchestra, ben 130 elementi, che mette in evidenza, però, quello che stanno passando in patria. Grazie a tutti quelli che hanno aderito al progetto voluto dalla nostra rete di Macchine a spalla, tutte comunità che da secoli promuovono il concetto di pace. Partiamo da Viterbo - ha concluso - come primo passo verso la celebrazione dei 10 anni dal riconoscimento della Rete, al momento unica immateriale italiana. Ringrazio il Rotary per la scelta di camminare insieme a questo progetto, un bel modo di procedere insieme".
A patrocinare il concerto anche il Mibact, rappresentato da Leandro Ventura, direttore beni immateriali: "Dopo un lungo momento di assenza, che racconteremo, adesso siamo felici di tornare, parlando poi di pace, un progetto da sostenere e supportare".
Parlando di Macchina di Santa Rosa non poteva mancare Massimo Mecarini, presidente del Sodalizio Facchini, che parte dalla giornata fondamentale di ieri: "Rivedere la Macchina a San Sisto è stata una grande emozione, per scelta non vado mai all'assemblaggio ma ieri è stato un impatto molto forte, da vivere. Una delle dediche del Trasporto sarà per i popoli oppressi dalla guerra, non solo ucraino ma tutti. Sono certo che al concerto verrà tanta gente, questo è un grande evento culturale con un importante messaggio. Speriamo di raccogliere tanti fondi da destinare alla causa".
Soddisfazione anche per Teresa Gualtieri presidente italiana Club per l'UNESCO, che ha garantito la presenza di alcuni soci, e
Luca de Risi presidente Gramas.
All'evento partecipano i soci del Rotary delle quattro realtà coinvolte nella rete, Palmi, Nola, Sassari e ovviamente Viterbo, con una nutrita presenza di rotariani: "Siamo stati coinvolti in questo progetto ed abbiamo accettato subito - ha sottolineato Lamberto Scorzino, presidente Rotary Club Viterbo - facendo tutto in 30 giorni. E' un bel modo per essere uniti con le altre comunità, per promuovere cambiamenti neccessari e potenziare i valori fondanti del Rotary. Questo progetto durerà due anni e avremo modo di lavorare insieme". Al suo fianco Giuseppe Mangieri, presidente Rotary Nola-Pomigliano, che a ricordato i Gigli che si svolgeranno a giugno del prossimo anno, occasione per proseguire nelle iniziative, il past president viterbese Stefano Bianchni e Marcello Bonotto, Governatore distr. 72 (Lazio/Campania/Abruzzo/Molise) Serra club.
A contribuire all'evento l'Ance, sempre vicinissima alle iniziative culturali che si svolgono sul territorio, come sottolineato dal presidente Andrea Belli: "Siamo sempre felici di esserci e contribuire, specie stavolta quando si parla di patrimonio immateriale e sono convinto che anche le nostre imprese sono tutte patrimonio e siamo disposti a valorizzare le iniziative della città, che poi portano beneficio".
La consigliera comunale Alessandra Croci ha ricordato la sua delega al Giubileo del 2025, proponendo alle quattro realtà della Rete Macchine a spalla di essere presenti per le iniziative che si svolgeranno a Viterbo.
L'appuntamento è in piazza San Lorenzo mercoledì 31 agosto alle 21 e vedrà protagonista artisti dei teatri nazionali dell’Opera di Kiev, Odessa e Lviv sotto la bacchetta del maestro Vladimir Galuska alla testa dell’Orchestra e Coro dell’Opera Nazionale Ucraina di Dnipropetrovsk. Musiche di Verdi, Puccini e Cilea e dei compositori ucraini Lysenko e Metus.
Ingresso gratuito con 500 posti a sedere, liberi e senza prenotazione, apertura piazza ore 20.30. Durante la serata saranno raccolti fondi a favore della popolazione ucraina.
Teresa Pierini