VITERBO - Dopo la prima edizione torna la creatura di Vittorio Sgarbi, il Festival della Tuscia che dal 23 settembre all'8 ottobre presenterà una serie di concerti ed eventi nei luoghi più belli del territorio, tutti ad ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria.
Il cartellone si avvierà sabato 23 settembre da Sutri, alle 20.30 a Palazzo Doebbing, con "Le campane di Dante", protagonisti Stefano Sabelli, Giulio Costanzo ed Ettore Marinelli, nella prima parte dedicata alla Politica, seguito dalla scienza" con il Prof. Antonio Zoccoli. Una Lectura Dantis, sviluppata a temi specifici, trasversali fra le Cantiche, che celebrano il massimo poeta italiano nella sua onniscienza e in quella straordinaria capacità di saper affrontare con grande perizia e intuito tanti singoli temi della conoscenza e del profondo sentire, con la concertazione musicale di un nuovo Carillon di campane.
Il giorno seguente, domenica 24, il festival si sposta a Viterbo per un doppio appuntamento in sala Regia: alle 17 incontro con Barbara Alberti "L'amore è il mese più crudele" mentre alle 21 saranno protagonisti Ian Bostridge e Mario Montore.
A Bolsena il concerto di lunedì 25 settembre, nelle bellissime sale di Palazzo Cozza Caposavi si esibirà il Sirius Accordion Trio.
Si parlerà invece de "La Tuscia al cinema" al Teatro dell'Unione, Viterbo (anche se nel cartellone è indicato Bagnaia, Villa Lante) il 28 settembre alle 20,30 con Pupi Avati e Fabio Canessa, mentre il giorno seguente, venerdì 29, a Sant'Amanzio di Vitorchiano si esibirà l'Alma Saxophone Quartet e il 30 settembre alla 20,30 torna anche quest'anno Beatrice Rana, sempre in Santa Maria della Quercia.
Sabato 1° ottobre il festival arriva sul litorale, con un doppio apputnamento a Tarquinia: alle 12 Kevin Spagnolo a Avos Project nelle sale di Palazzo Bruschi mentre alle 20.30 sarà il palco del teatro comunale Rossella Falk ad ospitare Liya Petrova e Adam Laloum.
Ritorno nel capoluogo il 5 ottobre, al Teatro San Leonardo, alle 21, con "Che ci faccio qui" con Domenico Iannaccone, Francesco Santalucia e Raffaele Fiorella, seguito il 6 alle 20.30, Palazzo Brugiotti, dal Quartetto Arod.
Ancora provincia, il 7 ottobre, con un altro prezioso doppio appuntamento a Villa Giustiniani di Bassano Romano: alle 18,30 Dario Salvatori, Massimo Pistacchi e Fabio Canessa parleranno de "La musica ai tempi dello streaming" mentre alle 20.30 concerto del direttore artistico della rassegna Massimo Spada con Chiara Sannicandro, Georgy Kovalev e Ludovica Rana.
Chiusura a Viterbo, l'8 ottobre, presso l'Abbazia di San Martino al Cimino, ore 20.30, con il "Concerto de' Cavalieri e Marcello Di Lisa".
Il festival è diretto dal musicista Massimo Spada, con Victor Hartl, e gli appuntamenti saranno introdotti da Gaia Vazzoler.
Ingresso gratuito ccon prenotazione su www.festivaldellatuscia.it