VITERBO - Straordinario concerto inaugurale dei i Bemolli sono blu, che per la prima volta ospita un'orchestra, la Roma Tre diretta da Pietro Borgonovo, che si è esibita insieme al maestro e pianista De Palma all'Auditorium di Santa Maria in gradi.
Come ogni appuntamento prima del concerto è il maestro e direttore artistico De Palma a spiegare il programma, che si è aperto con "Ouverture in stile italiano" di Franz Schubert, seguita dall'insieme corale che si esprime con Chopin, con l'inserimento potente del pianoforte, in una delle poche partiture dove lo strumento assume un ruolo da protagonista rispetto all'accompagnamento classico, e il compositore non avrebbe potuto pensare altro, fino a trascinare e dominare l'orchestra che chiude in crescendo rispondendo con le note finali.
Applausi a scena aperta per tutti, con il gradito bis del maestro De Palma che, alla fine del primo atto, propone il classico Notturno, sempre di Chopin.
Conclusione orchiestrale con Mendelssohn la famosa Sinfonia n. 4 in la maggiore op. 90 "Italiana".
Il prossimo appuntamento è per giovedì 21 settembre, alle ore 18, a Bagnaia, Palazzo Gallo, dove è atteso per un concerto uno dei talenti del Conservatorio di Santa Cecilia, il fisarmonicista Marco Gerolin. Nella stessa mattinata, il musicista alle ore 12, sarà a Viterbo alla chiesa di San Silvestro, aperta al pubblico, dove anticiperà alcuni brani del concerto.
Teresa Pierini e Anselmo Cianchi