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"Speranza in un fiore": il brano dei Jalisse porta i nonni dal presidente Mattarella

Protagonisti
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ROMA - Un tempo sarebbe stata la cassetta della posta a svelare la sorpresa, oggi è una mail a rendere speciale un momento e soprattutto la musica di Alessandra Drusian e Fabio Ricci, in arte i Jalisse, vincitori di un Sanremo con la loro "Fiumi di Parole".

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E non è un caso se dietro quella missiva ci sia un nonno, pur speciale, come Sergio Mattarella, presidente della Repubblica Italiana, che, attraverso i suoi uffici di comunicazione, nel particolare il consigliere Simone Guerrini, direttore dell'ufficio di Segreteria del Quirinale, ha chiesto di ascoltare il loro ultimo cd.

Ma come nasce una sorpresa così? Lo abbiamo chiesto proprio a loro, che con l'occasione presentano anche un progetto interamente dedicato ai nonni, che potranno essere protagonisti con immagini del videoclip di "Speranza in un fiore".

"Abbiamo scritto tante canzoni durante il lock-down, influenzati anche dai fatti che stavamo vivendo - spiega Fabio - nel caso particolare quello dei nonni, tema delicato e sofferto, i primi ad essere colpiti dalla pandemia e a rimetterci la vita, molto spesso restando soli".

Nasce così "Voglio emozionarmi ancora" il loro nuovo album, dove sono presenti i brani "Speranza in un fiore" e "Immobili", entrambi influenzati da fatti di cronaca, che raccontano in note una tematica riflessiva. 

"Quando abbiamo scoperto che Papa Francesco ha dedicato il 25 luglio alla Giornata mondiale dei nonni e degli anziani - aggiunge Alessandra - abbiamo subito pensato a 'Speranza in un fiore', il nostro brano dedicato a loro, per cui vogliamo realizzare un video collage con le immagini e file che le persone ci manderanno, con protagonisti proprio i nonni.

Contemporaneamente abbiamo proposto l'idea al presidente Mattarella, come possono fare tutti nel form dedicato sul sito della Presidenza della Repubblica. Non riusciamo ancora a descrivere la grande emozione nel vedere la lettera proveniente dal Quirinale, che ora ringrazieremo consegnando il Cd, proprio come siamo stati invitati a fare".

Il video del brano sarà composto da immagini e momenti di vita che saranno inviati e che vedranno protagonisti i nostri anziani.

"Cerchiamo momenti quotidiani ma anche eventi importanti - proseguono insieme - siamo certi che verrà fuori una dedica alla figura dei nonni, non solo chi non è più in vita ma alle loro vite di un tempo, quelle che citiamo nel brano... le 100 lire, i balli lenti, tutte cose che ci fanno pensare con il sorriso a come eravamo, grazie proprio a loro".

Per partecipare al progetto basta scrivire una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. per avere tutte le informazioni necessarie ad aderire. Tutte le info sono nel promo: https://www.youtube.com/watch?v=FQ4FrsOqYGA

"La notizia del Presidente Mattarella è diventata di dominio pubblico e grazie ai nostri social e ai Jalisse Tribù sparsi per tutta Italia stanno già arrivando foto in bianco e nero, pezzi di storia del nostro passato, che va a riscoprire anche un periodo che i ragazzi di oggi non hanno vissuto. La scelta delle foto sarà fatta da noi - concludono - e poi con i nostri collaboratori confezioneremo il video. Tutto sarà pronto per il 25 luglio, la giornata degli anziani voluta da Papa Francesco".

E magari il brano potrebbe diventare la colonna sonora dei nonni, i nostri genitori "al quadrato" che sono stati e saranno sempre fondamentali per mantenere viva una memoria storica, frutto della loro insostituibile esperienza di vita.

Teresa Pierini