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Giovanni Arena è il nuovo sindaco di Viterbo: l'attesa, il testa a testa, la conquista del centro in festa

VITERBO - Un testa a testa che è andato oltre le previsioni: tutti immaginavano che il recupero di Chiara Frontini potesse essere importante, pochi pensavano che alla fine Giovanni Arena sarebbe diventato sindaco con uno scarto minimo, merito soprattutto dei voti di Grotte Santo Stefano e Bagnaia.

E' finita 51.09% a 48.91%, con un computo di voti di 12377 per Arena, poco meno del primo turno, e 11847  per la Frontini, che di fatto ha più che raddoppiato la sua dotazione di lista del 10 giugno.

Domani sarà il momento dei bilanci, la valutazione del voto che al centro storico ha voltato le spalle al vincitore, ma anche la presa di coscienza che Arena ha stabilizzato il voto di centro destra, calato fisiologicamente come avviene al ballottaggio per chi è avanti, mentre tutti gli altri voti sono andati altrove.

Un travaso che ha visto calare il gelo nella sede di Arena, che ha assistito, insieme a tanti sostenitori ed amici, ad un testa a testa da brivido, fino al bottino di voti fondamentale di Bagnaia, che ha riconquistato la fiducia nel centro destra, e soprattutto di Grotte Santo Stefano. Sant'Elpidio inneggiavano molti dei sostenitori, riferendosi a Mister Preferenze, Elpidio Micci, primo degli eletti in Forza Italia.

Mancava una sola sezione quando è scattato l'applauso, il divario, pur minimo, era praticamente incolmabile e poteva partire la festa: Giovanni Arena è il nuovo sindaco di Viterbo, cinquant'anni dopo il padre. Il neo primo cittadino ha ricevuto subito la chiamata del sindaco uscente, Leonardo Michelini, seguita da quella del presidente del Parlamento Europeo, Antonio Tajani, e del ministro dell'Interno, Matteo Salvini.

La festa è stato l'atto finale, l'appuntamento al sacrario e poi la sfilata fino piazza del Plebiscito, la mini festa a piazza del Gesù, con bagno di spumante d'ordinanza e le prime parole da sindaco: "Poche parole... la prima cosa :devo dare onore alla mia avversaria, non pensavo facesse un risultato così. Ora che la battaglia politica è finita spero che potremo lavorare sereni per il bene della città. A voi ringrazio uno ad uno, avete sofferto con me; grazie a Fusco, Rotelli e Battistoni, abbiamo combattuto insieme". Con lui il prefetto Bruno, che ha poi invitato il sindaco a salire al Palazzo del Governo per realizzare la prima intervista a caldo su Rai Uno e Rainews24. 

L'ultimo scatto con una buona parte dei futuri consiglieri rimasti in piazza, da domani inizia l'amminsitrazione Arena.

Teresa Pierini