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Carbognano torna al 1509 e accoglie gli sposi Giulia e Giovanni

CARBOGNANO - Era il 20 febbraio del 1509 e Giulia Farnese, signora di Carbognano, andava in sposa a Giovanni Maria Capece Bozzato. Questo pomeriggio, nell'ambito dei festeggiamenti per Giulia Farnese 500 è andata in scena la rievocazione storica della fastosa cerimonia.

Nella piazza esterna del paese è giunta la sposa in corteo direttamente dal suo castello, raggiunta dallo sposo, che proveniva da fuori, accompagnato dai celebranti, il cardinal Alessandro Farnese e il vescovo Bernardino Lopez de Carvajal, insieme agli illustri testimoni, a conferma dell'impegno sottoscritto a Napoli.

Davanti ad un numeroso pubblico, al suono dei tamburini e delle chiarine, i due promessi sposi si sono uniti in matrimonio, passando poi in corteo, insieme ai tanti figuranti, lungo il corso che porta davanti al castello di Giulia Farnese, dove si è svolto il banchetto (sfoglia le foto nella gallery in alto).

Per celebrare l'evento il magister Marco Guglielmi, della Zecca di Viterbo, ha coniato una moneta, battendola davanti agli sposi per poi mostrarla e donarne un esemplare al sindaco, Agostino Gasbarri, a nome di tutta la cittadinanza.

La festa è proseguita con l'esibizione ferro e fuoco, prima il ferro degli agili ed esperti spadaccini del Rione Rocca di Soriano e poi il fuoco delle brave "focoliere" della Contrada San Giorgio, sempre da Soriano. All'evento hanno partecipato alcuni figuranti dei cortei storici di Soriano nel cimino, Nepi, Bomarzo e Canino.

Al termine i giovani allievi delle scuole calcio di Carbognano, Caprarola e Nepi hanno dato vita al Torneo del giglio, rappresentando il gioco della palla in costume d'epoca.

Tra il pubblico erano presenti il presidente delle Rievocazioni storiche Lazio, Antonio Tempesta, e il rettore del Palio dei Borgia di Nepi, Simona Benedetti. "Cerco di seguire personalmente queste manifestazioni storiche - ha precisato Tempesta - e in questo caso la nostra associazione è presente anche con il patrocinio. Molti paesi si stanno impegnando, specie dopo l'istituzione della legge nazionale che ha dato e darà sempre di più importanza alle rievocazioni. Abbiamo ben compreso che sarà finalmente data massima attenzione alla veridicità degli eventi, che dovranno esistere con motivazioni storiche e saranno realizzati dando massima attenzione ai costumi, in questo modo sarà logico accedere ai finanziamenti ministeriali. Al Mic si sta lavorando molto ed è stata predisposta una mappa delle iniziative, che potranno anche vantare un logo riconoscibile. Questo porta vantaggio alla nostra associazione Rievocazioni storiche Lazio, che sta crescendo con molte nuove adesioni. Complimenti al sindaco Gasbarri, alla pro Loco di Carbognano 'Giulia Farnese' e agli organizzatori per questa giornata".

Anche Simona Benedetti è in pieno lavoro: "Il Palio dei Borgia si svolgerà a Nepi dal 14 al 30 giugno, con l'anteprima del Desco dei Borgia, sabato 8. Siamo qui a Carbognano perchè è importante lavorare in sinergia e collaborazione con tutti, per la miglior riuscita delle nostre manifestazioni".

Teresa Pierini e Anselmo Cianchi