ROMA - Conferenza stampa in diretta facebook per Sergio Pirozzi, candidato presidente alla Regione Lazio con la sua lista civica. Un gesto che vale come risposta immediata all'avviso di garanzia ricevuto questa mattina, per omicidio colposo, emesso dalla procura di Rieti che lo accusa di non aver verificato i lavori, svolti prima del sisma, in una palazzina di piazza Sagnotti, e aver consentito il rientro a casa degli inquilini.
Senza fronzoli, senza politichese, Pirozzi in poco più di 5 minuti va dritto al sodo, citando continuamente i suoi figli in una sorta di giuramento morale che avalli le sue parole: "Dicono che sono colpevole di aver causato un terremoto gravissimo, come quello del 1915 ad Avezzano, di questo sono colpevole, ma dico ai miei figli che sono orgoglioso di aver immediatamente dato la notizia ai media che il mio paese non c'era più, snoo orgoglioso di aver detto immediatamente alla protezione civile che non doveva stare solo ad Amatrice ma anche nelle frazioni dove c'erano altre vittime, sono orgoglioso di aver fatto immediatamente chiudere il metanodotto, sono oroglioso di aver fatto aprire l'invaso del lago Scandarello, di aver fatto portare la nafta perché l'elisuperficie non era illuminata. Tutto per i miei figli. Sulle notizie di oggi, vere, dico: a dicembre 2017 arriva una nota del Prefetto dove dice che Amatrice viene insignita della medaglia d'oro al valor civile, si chiede una data per la cerimonia, indico il 26 gennaio 2018, ma il Prefetto mi dice che non si può fare per non inquinare la campagna elettorale. Fisso di nuovo una data, il 5 marzo. Noto che un magistrato che va in pensione il 1° marzo notifica oggi un avviso di indagini preliminari. Di una cosa sono colpevole: di aver visto morire tanti amici. E' chiaro e lampante che qualcuno vuole distruggere un uomo, ma non ci riusciranno. a buono intenditor poche parole".
Diretto come sempre conclude con un lapidario: "Prima ti ignorano, poi ti deridono poi ti combattono. Grazie e buona serata".
Sergio Pirozzi lascia poi la sala, piena di giornalisti, e la diretta facebook si conclude.
T. P.