VITERBO - Pubblichiamo il comunicato stampa redatto dal legale dell'azienda viterbese Saggini Costruzioni, indispensabile per fare chiarezza sul servizio de Le iene con la precisazione del caso di omonimia tra l'imprenditore intervistato da Nina Palmieri e l'azienda stessa, che nulla ha a che fare con lo stesso.
"In data 25 Febbraio 2020 la trasmissione Le Iene ha mandato in onda un servizio sulla morte dell’operaio Flavio Franco Visinoni in cui è coinvolta tale 'Impresa Saggini di Viterbo'. Sebbene la nostra azienda si chiami 'Saggini Massimo S.r.l.' e la persona intervistata abbia un altro nome, siamo molto rammaricati perché il servizio può indurre, causa una mera
omonimia, a confondere realtà diverse.
La nostra impresa Saggini Massimo S.r.l., nota come Saggini Costruzioni - precisa la nota - non ha nulla a che vedere con i fatti e le persone descritte nel servizio.
La nostra azienda, fondata da Massimo Saggini e portata avanti oggi dal figlio Sergio, si distingue per l’attenzione alla sicurezza e al benessere dei propri collaboratori, mettendo costantemente in atto ogni sforzo per garantirne l’incolumità, nel rispetto delle normative vigenti.
Tutta l’azienda esprime sentita vicinanza alla famiglia Visinoni".