Il nostro sito utilizza cookie e tecnologie simili per ricordare la vostra visita, raccogliere statistiche delle visite e adattare il nostro sito ai vostri interessi. Per maggiori informazioni o per impostare le preferenze dei cookie, in qualsiasi momento è possibile utilizzare il nostro strumento «Impostare le preferenze dei cookie» riservato a chi è registrato al sito. Accettando si prosegue la navigazione e si acconsente all’ installazione dei «cookie» da parte nostra o di terzi.

Arena: "State in casa, solo così eviteremo il contagio"

Viterbo
Font

VITERBO - Non bisogna uscire di casa, è questa la sintesi del discorso del sindaco Arena che sarà in filodiffuione per la città, irradiato dalle auto della polizia locale.

Pin It

E se si deve uscire sia per poco, senza contatt e rispettando le distanze minime,i e lavandosi le mani spesso.

Questo a seguire il messaggio registrato dal primo cittadino di Viterbo:

"Cittadini e cittadine
stiamo combatendo una guerra contro un nemico invisibile e molto insidioso per la nostra stessa vita.
Purtroppo ancora qualcuno sta avendo un comportaento superficiale: non rishiamo di trovarci in una situazione come quella dei nostri fratelli bergamaschi, che sono costretti a contare un morto ogni mezzz'ora.
Dobbiamo assolutamente rimanere a casa, anche se le restrizioni prevedono alcune eccezioni, evitiamo di utilizzarle.
Saremo costretti a rinforzare i controlli e denunciare i trasgressori, dobbiamo evitare che il contagio possa propagarsi.
Ringrazio tutte le famiglie che stanno rispettando perfettamente le prescrizioni, chi è costretto ad uscire eviti qualsiasi contatto, rispetti le distanze e lavi spesso le mani.
Rimanieamo assolutamneta a casa fino al 25 marzo e vedrete che piano piano tutto ritornerà come prima".

La necessità di stare in casa è legata ad evitare la diffusione del virus. Ricordiamo che per uscire è necessaria l'auto-certificazione ristretta a motivi di lavoro, di salute e di comprovata necessità, tipo fare la spesa.In questo caso si raccomandanda di non andare troppo lontani da casa, stare fuori il tempo minimo necessario, rispettare la distanza di almeno un metro e disinteffarsi e lavarsi spesso le mani. L'auto-certificazione può essere sottoscritta anche da un gentirore che incarica un minore ad uscire per le comprovate necessità.

T. P.