VITERBO - Sale l'attesa per l'eventuale conferma dell'arrivo di George Clooney in città con il suo set, mentre si scoprono le prime notizie: a produrre “Catch-22” sarà Sky Italia, insieme a Channel 4 Paramount Television, Anonymous Content e Smokehouse Pictures, lo svela La stampa.
La serie è ambientata in Italia durante la seconda guerra mondiale e il titolo fa riferimento ad un paradosso dell'esercito Usa, che permette ai malati di mente di richiedere l'esenzione dalle missioni, se non fosse che il fatto stesso di ammetterlo riabilita il militare, obbligandolo a rispondere di tutti i suoi doveri.
In America “Catch-22” verrà distribuita nel 2019 dalla piattaforma streaming Hulu, mentre in Italia dovrebbe essere trasmesso da Sky Atlantic.
Sul fronte del set è già decisa la Sardegna, a cui si è aggiunta Roma, anche perche la pre-produzione è già in corso a Cinecittà. Un particolare che lascia ben sperare per Viterbo, che l'attore e regista ha visitato due volte, sempre a caccia di location adatte. Nell'ambiente cinematografico viterbese c'è ottimismo, magari a breve sarà ufficializzata la richiesta di utilizzare spazi ed angoli della città dei papi per le riprese, basandosi infatti ai suoi sopralluoghi potrebbe interessargli il centro storico, specie San Pellegrino.
Il cast dovrebbe essere comporto da Christopher Abbott, Hugh Laurie (il dottor House televisivo, che paradossalmente sarà accanto al dottor Ross di ER) e Kyle Chandler. Tra gli italilani, sempre secondo La stampa, si vocifera una parte per Valentina Bellè.
La serie riprende il film del 1970 diretto da Mike Nichols, con protagonisti Alan Arkin e Martin Balsam, a sua volta tratto dal romanzo omonimo di Joseph Heller del 1961.
Hugh Laurie interpretarà il Maggiore de Coverley, impegnato nella base aerea di Pianosa. Il soldato trascorre il suo tempo a parlare di ferri da cavallo, ascoltare musica jazz dal suo fonografo, preparare Martini e affittare appartamenti per i suoi ufficiali in ogni nuova città che gli americani conquistano.
Non resta che attendere, magari George Clooney e Hugh Laurie presto faranno colazione in qualche bar del centro, tra selfie e abbracci di tante fan.
Teresa Pierini