VITERBO - Sarà che ha ragione l'architetto Ascenzi, ideatore di Gloria, per lui una Macchina di Santa Rosa è perfetta al quinto trasporto, sarà per la grande voglia di fare molto più del meglio. Stasera il Tasporto di Gloria è stato uno dei più belli mai visti.
Giusto il tempo di far calare il vento, un pizzico di attesa che ha fatto salire il pathos, e Gloria è letteralmente volata per le vie della città, dimostrando quella fede, forza e volontà che è la quinta essenza del Sodalizio.
Al termine la conferma, se ce ne fosse stato bisogno, con i Facchini ad inneggiare il capofacchino Sandro Rossi e il presidente Massimo Mecarini, entrambi fatti volare in cielo, come se lo sforzo di portare la Macchina per più di un chilometro sulle proprie spalle non fosse mai esistito. E' la forza del gruppo, che si stringe, raccoglie le potenza e si spinge ben oltre qualsiasi ostacolo.
Una grande sera, che racconteremo nel dettaglio domani, con foto, video e tutto quello che ci è stato possibile ammirare con i nostri occhi, dai neo soci Arena e Bruno, alla bella storia di Anna Leonori, fino a Lotito, che si raccoglie sotto la Macchina e prega.
Grazie Facchini, grazie Sodalizio, grazie Comune e grazie Viterbo, serate come queste restano per sempre nel cuore.
Teresa Pierini