VITERBO - Impossibile mancare per un viterbese: al Teatro dell'Unione va in scena la prima assoluta della Macchina di Santa Rosa 2024/28, che ormai è legalmenente riconosciuto sarà Dies Natalis di Raffaele Ascenzi.
Cè tempo anche per omaggiare tutti i lavori presentati, che sono esposti nel foyer del Teatro. Avremo modo di analizzarli bene, specie con i file che verranno forniti al termine, essendo al momento impossibile lavorare con i riflessi sulle foto.
Pubblichiamo la seconda e la terza classificata, il podio, e due che ci hanno colpito, entrambe non in classifica per errori del bando, la prima di Angelo Russo, con le sue canne d'organo che andavano a comporre l'ascensione di Rosa e la seconda modernissima e diversa da quanto visto finora
Questa invece è Dies Natalis , che è anche in apertura nella parte di bozzetto che l'architetto Ascenzi è già riuscito a comporre in questa veloce fase.
Nel prosismo articolo racconteremo tutto nel dettaglio (Dies Natalis: una Macchina barocca che racconta secoli di tradizione viterbese)
Teresa Pierini e Anselmo Cianchi