ORBETELLO - Un pizzico di rosa nella Tuscia, con il Giro d'Italia in transito, proveniente dalla Maremma toscana, verso Tuscania, per affrontare la Cassia, attraversando Vetralla, Capranica, Sutri e Monterosi, in proseguimento verso Frascati.
Una freccia rosa, veloce e senza soste, in questa quarta tappa, mentre la terza, con arrivo ad Orbetello è stata contrassegnata dalla presenza del Presidente Tajani, che ha consegnato sul podio la maglia ciclamino, accompagnato dal senatore Battistoni.
Poteva essere la tappa tricolore, con il campione italiano Elia Vivani primo al traguardo, purtroppo declassato per aver cambiato traiettoria in dirittura d'arrivo.
E quindi la tappa è andata al colombiano Fernando Gaviria, che dal podio non ha avuto nemmeno troppa voglia di festeggiare, magari anche per l'accoglienza un po' freddina del pubblico e la scarsa soddisfazione di una vittoria non vinta in volata, come lui stesso ha dichiarato: "“Il vincitore per me è chi è primo sulla strada. Elia (Viviani, ndr) ha vinto oggi e merita di essere il vincitore.".
A lui il premio tappa e la maglia ciclamino, quella dei punti, che è stata consegnata proprio dal presidente del Parlamento europeo, Antonio Tajani.
Poco prima festa per Primoz Roglic aveva stappato lo spumante dopo aver mantenuto la maglia rosa, applaudito sotto l'inizio di una pioggerellina e l'esplosione di coriandoli rosa.
T. P.