MARTA - Nella sala consigliare, generosamente offerta dall’amministrazione, oggi venerdi 16 ottobre (dalle 15,30) si terrà "Castell'Araldo vive", il primo convegno per la conoscenza, il recupero e la valorizzazione ambientale e culturale della domus templare di Marta, in particolare di Castell’Araldo, residenza a suo tempo dei mitici cavalieri nella Tuscia.
I Templari furono ampiamente presenti nel territorio, la loro caduta nei primi anni del XIV secolo ed il furore nei loro confronti ha purtroppo fatto perdere le loro tracce costituite da edifici civili e religiosi.
Il convegno, quindi, focalizzerà l’attenzione sulle forme di insediamento templare, sull’economia delle precettorie, le vie di comunicazione del comprensorio
Degli insediamenti templari ha resistito, sia pure malandato, Castell’Araldo.
Il ghiotto appuntamento culturale patrocinato dalla Lega Navale Italiana, sez. Lago di Bolsena proprio perché i templari furono anche importanti marinai, poi, dal Comune di Marta con la collaborazione tecnica della dottoressa Caterina Pisu, direttrice del Museo Rittatore Vonwiller di Farnese.
Modera il convegno la storica Irene Fedeli, della biblioteca comunale di Marta, che introdurrà importanti studiosi di storia ed architettura che porteranno i loro contributi di conoscenza utili anche per l’eventuale recupero di Castell’Araldo per un riuso di pubblica fruizione.
L’evento potrà pure essere seguito in diretta streaming su Facebook alla pagina Pro loco Marta.