VITERBO – A quanto pare la freschezza e la gioia del carnevale ha portato aria nuova in Comune, sia la consigliera Bizzarri che l'assessore Perà hanno dichiarato che sarebbe bello avere ogni volta una sala consiliare piena di allegria e maschere. Andando oltre a battute sul grigio della politica, il colore sarà invece garantito, nel pomeriggio di sabato 10 febbraio, per le vie del centro storico con il Carnevale Viterbese: 500 persone divise in tanti gruppi mascherati, per un evento che fa tornare stelle filanti e coriandoli dopo 8 anni di assenza.
La presentazione in conferenza è spettata a Daniela Bizzarri, consigliere comunale che ha fatto da legame tra un gruppo di cittadini che fortemente hanno voluto il ritorno delle maschere in città, capeggiato da Lucio Matteucci con il fondamentale supporto di Catia Marchettini. “E' bello questo ritorno della festa di Carnevale – ha precisato Daniela Bizzarri -: ho percepito tanto entusiasmo sin dalla prima riunione e sono certa che questo appuntamento sarà solo l'inizio e che si ripeterà il prossimo anno. Come amministrazione abbiamo potuto destinare 4mila euro per le spese, il sindaco è stato talmente lieto da impegnarsi in prima persona, se non ci saranno fondi dal bilancio li metterà lui personalmente”.
Tra le persone impegnate in prima fila, l'attore Paolo Manganiello: “Mi ha fatto piacere intraprendere questo percorso con Lucio e Catia. E' bello che una comunità si unisca per riportare nelle strade una vecchia tradizione, creando una sorta di partecipazione sociale dove tutti si danno da fare volontariamente. Non va dimenticato che dal carnevale nasce la festa popolare, un rito per scacciare i demoni dell'inverno, che uccideva coltivazioni e persone deboli. Purtroppo stiamo valorizzando sempre di più Halloween, che non ci appartiene. Credo che sia giusto unire la città, con calore e sentimento, puntando ad andare oltre a questo anno zero, per fare tesoro e migliorare”.
Parole seguita dall'intervento più folle di Lucio Matteucci, già immerso nello stile che lo porterà a sfilare sabato, quello degli anni '70, gruppo scelto, per sua stessa ammissione, perché pieno di belle donne: “Ringrazio per la partecipazione di tutti, del Comune, di tante persone sempre pronti ad aiutate: ieri sera eravamo in 50 ad impacchettare i 5 quintali di coriandoli che abbiamo comprato. Grazie a Catia, a nome di tutte le donne presenti, con il suo 'Daje gas' abbiamo preso il via. Grazie agli amici del Carnevale di Vitorchiano, che saranno da noi e noi da loro il giorno seguente, grazie a tutti i gruppi e alle associazioni presenti”.
Il Carnevale Viterbese partirà alle 15 del 10 febbraio a piazza del Sacrario con Mago G che distribuirà caramelle, seguito dai gruppi e dalle associazioni coinvolte: Moto Harley Davison (Supereroi e suoi nemici); Majorettes Starlight Ferentum; Complesso bandistico Ottavio Pistella Vetralla; 500 Tuscia Club; Musici e sbandieratrici Centro storico; Accademia Croce Scarlatta (fantasy); Carnevale Vitorchiano (con due trattori, una culla che rappresenta la rinascita dal carnevale a Viterbo e figuranti mascherati); Musici Sbandieratori Pilastro; Cosplayers Viterbo; Mondo Disney; Zoo di Sinergya Caraibica; Zumbere Palestra Swing Brasil; Pac Man; Quelli della notte viterbese; Anni '70; Puffi; Associazione Click (L'arte nei secoli); Spazzacamini/Spazzini; Fatica squadra corse; Ludica1243.
La sfilata passerà per via Marconi, via del Corso, piazza delle Erbe, via Saffi, piazza Fontana Grande, via Cavour. All'arrivo in piazza del Plebiscito inizierà la festa con Paolo Manganiello, Mammo Rappo e Djset.
Associato alla manifestazione arriva anche il concorso fotografico, che sceglierà la foto più rappresentativa, utilizzata nella locandina 2019, e premierà i migliori.
“Complimenti a questo comitato – ha concluso l'assessore Sonia Perà – il risultato sarà una bella sorpresa per tutti. E' giusto che questa città dia spazio alle iniziative di tanti soggetti, specie quando presentano eventi così spettacolari”.
Teresa Pierini