BASTIA UMBRA - Dopo l’edizione straordinaria di settembre 2021, torna il grande appuntamento con l’agricoltura e la zootecnia in Umbria. Dai campionati nazionali delle razze da allevamento alle novità per tutti i settori dell’agricoltura, Agriumbria torna nel suo format tradizionale pronto ad accogliere le ultime novità del settore e offrire un programma ricco di appuntamenti.
Riparte l’agricoltura, anche dalle fiere. Così finalmente tornerà in versione “normale” uno dei più grandi eventi del settore. Con l’edizione numero cinquantatre, Agriumbria è in programma dall’1 al 3 aprile 2022, nei padiglioni di Umbriafiere, a Bastia Umbra (Pg), con un programma sempre più indirizzato alle esigenze degli imprenditori di un settore in continua evoluzione e crescita costante.
"Dopo un’edizione calendarizzata in una data non consueta causa pandemia, ma comunque di successo come quella dello scorso settembre – spiega Lazzaro Bogliari, presidente di Umbriafiere – Agriumbria torna quest’anno nelle sue date di sempre e lo farà ancora più forte di prima grazie alle collaborazioni sempre più storiche con le associazioni di categoria che contribuiranno a portare in fiera il meglio dell’innovazione, della qualità e del futuro di un settore che non si è mai fermato".
Agriumbria 2022, il cuore pulsante dell’agricoltura. Oltre alla parte espositiva, che come sempre sarà articolata nei vari settori d’interesse e tornerà alla normalità, dalla meccanizzazione alla tecnologia aziendale, uno dei punti di forza della fiera si concentrerà nuovamente sui ring esterni dove torneranno finalmente i concorsi zootecnici dedicati alla Nazionale della Chianina (che torna come biennale), la Nazionale Romagnola, la Nazionale Charolaise e la Nazionale Limousine che vanno ad aggiungersi agli altri appuntamenti dei concorsi nazionali dedicati alle varie razze. Il tutto in stretta collaborazione con AIA – Associazione Italiana Allevatori, storico partner di Agriumbria, ANABIC (Assoc.Naz.Bovini Ital.Carne), ANACLI (Assoc.Naz.Charolaise e Limousine) e le molte associazioni agricole di categoria.
Torna poi Milktec, spazio dedicato alla tecnologia per la filiera lattiero-casearia; verranno presentate dunque le ultime tecnologie sul fronte di macchine e attrezzatura per la mungitura e la lavorazione del latte. Ci saranno poi le mostre e le rassegne zootecniche, gli altri saloni specializzati (Bancotec, Enotec, Oleatec) e le aree espositive nelle quali vengono proposte soluzioni di innovazione dei mezzi tecnici, saranno solo alcuni dei fulcri della fiera che nei giorni avrà anche un ricco programma di convegni, meeting e master di approfondimento pensati per mettere aziende, associazioni di categoria e mondo scientifico in un confronto unico.
L’Osservatorio Agriumbria. Prosegue l’attività permanente dell’Osservatorio Agriumbria sul consumo nazionale di carne di qualità ormai un punto di riferimento per tutto il comparto. Durante la prossima edizione saranno pubblicati i dati sugli allevamenti e le tendenze dei consumatori nei confronti della carne certificata e di qualità.
Il premio “Antonio Ricci”. Alla sua quarta edizione il premio dedicato a uno dei giornalisti più noti e apprezzati del settore, Antonio Ricci, scomparso nel 2016. Antonio ha contribuito non solo alla crescita dell’agricoltura italiana, ma anche al successo di Agriumbria, essendone uno storico consulente. Umbriafiere, in collaborazione con la Facoltà di Agraria di Perugia e con Edagricole, ha deciso di indire il premio diviso in due sezioni: una giornalistica, al professionista del settore che si è distinto per raccontare l’agricoltura italiana e una dedicata a uno studente di tutte le facoltà di Agraria di Italia che con un lavoro di tesi abbia affrontati i temi della sostenibilità ambientale ed economica e la multifunzionalità in agricoltura. Il premio sarà assegnato durante la cerimonia inaugurale della manifestazione.
Agriumbria nasce da una felice intuizione dell’ideatore della manifestazione agricola, Lodovico Maschiella, e nel 1969 viene organizzata la prima “fiera moderna”, la fiera dell’agricoltura. Una manifestazione agro zootecnica con l’obiettivo di promuovere e sviluppare le attività agricole e zootecniche dell’Italia centrale. Da quel momento in poi ogni edizione ha stabilito un record positivo con una continua crescita di espositori e visitatori. Oggi, dopo un lungo percorso, Agriumbria, Mostra dell’Agricoltura, Zootecnia e Alimentazione rappresenta un punto di riferimento a livello nazionale per la valorizzazione del settore agricolo e costituisce un momento di discussione e riflessione sulle prospettive e sul futuro dell’agricoltura.
Agriumbria sarà tra l’altro già presente con un proprio stand espositivo a FIERAGRICOLA (2/5 marzo – Verona) ed ENOLIEXPO (10/12 Marzo – Bari), grazie alle ormai consolidate partnership con le principali manifestazioni di settore.
Per tutte le informazioni e l'acquisto di biglietti online: https://www.agriumbria.eu/