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Ri-creazioni circolari: il riuso diventa arte in Forme e colori nella Terra di Tuscia

VITERBO -Inaugurata Forme e colori nella Terra di Tuscia, la sedicesima edizione dedicata al tema "Secondo me. Ri-creazioni circolari". La mostra concorso è stata presentata nella sala delle assemblee della Fondazione Carivit mentre il taglio del nastro è avvunuto nel museo della Ceramica della Tuscia, al piano terra, dove sono esposte le opere degli artigiani in gara, oltre alla sezione dedicata ai licei artistici Orioli e Midossi (sfoglia la gallery per vedere tutte le foto).

Ad accogliere pubblico e autorità è stata Luigia Melaragni,  Segretaria Territoriale CNA Viterbo e Civitavecchia: "Quest'anno siamo green e il presupposto per partecipare al concorso era il riuso e l'economia circolare. Sono 37 le opere inviate dalle imprese artigiane, tutte molto belle, realizzate con studio e attenzione.  A corredo partono subito i laboratori gratuiti, Faber Experience 2023, da prenotare sul sito, e i pacchetti turistici 'Weekend 'di Promotuscia, dedicati all'experience artigiana. Sottolineo anche la presenza dell'istituto Orioli e Midossi, che hanno presentato ben 30 opere".

Il padrone di casa, il presidente della Fondazione Carivit Pasqualetti, sottolinea la collaborazione con la Cna: "Accogliere questa mostra è un privilegio perché questa manifestazione, oltre a mostrare la bravura del nostro artigianato artistico, ha permesso l'accesso nel circuito delle città della ceramica. Quest'anno andiamo ancora avanti dedicandoci al riuso e soprattutto ci ritroviamo nel centro storico, che è troppo abbandonato ma grazie al lavoro di tutti possiamo farcela. Serve un rilancio della nostra città".

Parole raccolte dal vicesindaco Antoniozzi: "Siamo qui per ricucire il tessuto sociale, mettendo insieme arte, artigianato e commercio andiamo verso la direzione giusta. Approfitto per annunciare che siamo finalmente alla fase finale per inserire nel biglietto unico i beni culturali ministeriali, Museo Etrusco Rocca Albornoz e Villa Lante a Bagnaia".

A supporto dell'iniziativa arriva quest'anno la Camera di commercio Rieti e Viterbo, rappresentata in conferenza da Ghitarrari e Monzillo e dal presidente Merlani, che è intervenuto per un saluto: "Ho sempre vissuto questa iniziativa con entusiasmo, sempre dedicata ad argomenti importanti. Con il coinvolgimento delle scuole e il fascino dell'artigianato artistico viene espresso il pensiero e soprattutto l'arte".

Emozionante e sentito l'intervento di Silvia Valentini, direttrice del museo della Ceramica: "Questa è una mostra che mette in luce la vocazione degli artigiani, dobbiamo cogliere i loro messaggi, anche attraverso l'emozione che nasce nell'approccio con le opere artigiane, dove c'è passato, presente e futuro. E' un privilegio avervi qui in fondazione e al museo, perché così diamo valore alle persone  anzi è il museo che crea valore accogliendovi".

In chiusura ancora la Cna, con la resposabile dell'artistico e tradizionale, Cinzia Chiulli, fuori gara con un'opera dedicata ai set viterbesi, con protagonisti Giorgio Capitani, Gigi Proietti e Alberto Sordi: "Il mondo artigiano è vivo grazie soprattutto ai giovani che si avvicinano per realizzare oggetti e dare forma ai propri sogni, una sorta di magia per evocare, sognare e condividere un incontro tra sguardi". Infine Gabriele Rotini, presidente nazionale Cna Artistico: "In questi ultimi brutti anni abbiamo desertificato i centri storici mentre oggi siamo qui ad arricchirlo, specie attraverso la sostenibilità artigiana, una delle attività più green. Dobbiamo tornare all'antico in maniera saggia, avendo rispetto del mondo che ci circonda".

La manifestazione è organizzta dalla Cna Artistico e tradizionale Viterbo e Civitavecchia in collaborazione con la Fondazione Carivit, il contributo della Camera di Commercio di Rieti e Viterbo della Camera di Commercio di Roma e il patrocino di Regione Lazio, Provincia e Comune di Viterbo.

Museo della Ceramica della Tuscia
Palazzo Brugiotti | Via Cavour 67
orari da giovedì a domenica e il 1° maggio 10-13/15,30-18,30
Ingresso grauito - per info: https://www.mostraformeecolori.it/

Teresa Pierini e Anselmo Cianchi