VITERBO - Così in una nota del senatore della Lega Umberto Fusco, vicecoordinatore della Lega Lazio e membro della commissione Difesa a Palazzo Madama: "Con l'approvazione del cosiddetto codice rosso, la Lega ed il governo scrivono una pagina di civiltà e di attenzione sincera alle richieste di giustizia di tantissime donne vittime della più orribile delle violenze.
Molti gli aspetti normati e le fattispecie di reato interessate: con questo provvedimento si interviene sullo squallido fenomeno del revenge porn, si punisce severamente chi induce giovani ragazze a nozze forzate, si aumentano le pene per chi usa violenza sessuale e si sanziona molto più duramente, fino alla pena dell'ergastolo, chi arreca lesioni permanenti o addirittura provoca la morte utilizzando acidi nocivi.
Con la nuova normativa, tempi certi anche per le audizioni delle vittime che denunciano le aggressioni: il Pubblico Ministero dovrà infatti sentire la vittima entro 3 giorni dall'iscrizione della notizia di reato. La Lega mantiene un'altra promessa - conclude - ponendo la cura e la doverosa sensibilità al dolore di tante madri, mogli, ragazze e bambine a cui la vita ha presentato un conto durissimo senza colpa alcuna".