VETRALLA - Il dolore è ancora fresco, la cittadina perde un amico illustre, infinitamente legato al territorio vetrallese, che lui aveva scelto per i suoi momenti liberi. Elio Cipri si è spento il 30 dicembre scorso, mentre tutti erano indaffarati ai preparativi dell'ultimo dell'anno.
Per i vetrallesi era una presenza fissa, allegro, simpatico, frizzante; grazie al rapporto di amicizia con il sindaco Aquilani aveva creato il premio La selva d'oro, che proprio nel 2022 era tornato in tutto il suo splendore, nello stadio comunale, con un'infinità di artisti ed ospiti, con lui a fare da direttore artistico.
Oltre al mondo della musica la sua amicizia era per i cittadini, e la manifestava anche con affetto anche per il presepe vivente.
Per questo la rappresentazione di venerdì 6 gennaio, l'ultima di quest'anno, sarà dedicata a lui. Un gesto d'affetto dovuto, un pensiero per un amico che non c'è più e che ha fatto di tutto per ricordare l'amore per Vetralla. E la Proloco, i figuranti, i cittadini allestiranno e reciteranno in questo particolare presepe vivente pensando a lui, certi che avrebbe sorriso e approvato uno spettacolo tanto particolare.
T. P.
