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A Palazzo degli Alessandri la mostra “Un punto di vista nell’arte contemporanea”

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VITERBO - Domani, giovedì 19 settembre alle 18,30 a palazzo degli Alessandri, nel quartiere medievale di San Pellegrino, sarà inaugurata la collettiva dal titolo “Un punto di vista nell’arte contemporanea”, in cui esporranno gli artisti Giuliano Baglioni, Carlo Alvise Crispolti, Xenia Miranda e Angelo Rossi.

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La presentazione questa mattina, con una piacevole prewiew per la stampa, che ha potuto ammirare l'allestimento e conoscere gli artisti. E' Gian Marco Merlani ad illustrare l'impegno profuso dall’Associazione Tusciart Italia eventi: "Vi raccontiamo questo nuovo percorso culturale, quanto fatto nel 2024 e quello che stiamo preparando per il prossimo anno, puntando sul Giubileo, evento di cui tengo a sottolineare la grande importanza, con 5 iniziative culturali, mostre e installazioni. Questo palazzo,  gentilmente messo a disposizione dal Presidente della Provincia Romoli, ha presentato e presenterà visioni diverse dell'arte contemporanea".

Le iniziative future partiranno con "Ciao, Aldo", nuova personale dedicata ad Aldo Pennello, con opere inedite, stavolta i collage, e poi Il Pinocchio di Collodi, Il significato del Giubileo, che si svilupperà in 15 pannelli esplicativi dedicati ai segni del pellegrino in viaggio verso Roma, con la riproduzione delle quattro Porte sante e una quinta tutta da scoprire (dal 4 al 18 giugno 2025) e, infine, una personale unica di Mario Angelini.

Quest'ultimo artista è una "scoperta" di Barbara Aniello: "Daremo luce, stavolta nello Spazio InterArtes, ad un poeta e pittore viterbese che vive da eremita nel cuore della Tuscia, ed realizza la sua arte con materiali poveri di riuso, mai mostrasti prima - ha precisato la storica, affrontando poi la mostra che sarà inaugurata domani -. Il 'punto di vista' dell'arte contemporanea di questa esposizione presenta un accostamento di forme e colori, dalle rivisitazioni di Caravaggio proposte da Giuliano allo studio realizzato da Carlo Alvise, passando poi per le barche di Angelo, che trasportano tutta l'umanità, fino alle forme geometriche di Xenia".

Un viaggio fatto insieme dalle due realtà culturali, a cui si è aggiunto Enzo Trifolelli con il suo Spaziotempismo: "Diffondiamo un concetto artistico nato nel viterbese nel 2010: rappresentare nell'arte lo spazio multiprospettico, da due e più momenti, nella continuità del tempo tra una prospettiva e l'altra".

Ciascun artista esporrà opere inedite a testimonianza del ruolo decisivo per  lo sviluppo dell’arte contemporanea. 

Gli artisti 

Giuliano Baglioni orvietano, propone un ciclo pittorico dedicato ad una libera interpretazione  di alcune tra le più conosciute opere del Caravaggio,  sarà possibile ammirare  quattordici  grandi tele realizzate con le sue amatissime carte colorate, utilizzandole come fossero acquarelli, scoprendone, di velatura in velatura, di fissativo in fissativo, le più inaspettate  virtù espressive delle opere del Caravaggio. 

Carlo Alvise Crispolti romano, la passione per il cinema, lo ha portato a lavorare come figurazione speciale nel circuito televisivo e nel cinema nei film “Freaks Out”, “Croce e Delizia “ “L’uomo senza gravità “ e tanti altri, collaborando con registi come Marco Bellocchio. Attualmente realizza opere nella Corrente della Nuova Arte Informale Italiana, ha esposto a Ferrara, Roma, Trieste, Venezia, Milano, Berlino, Parigi, Viterbo e  Farnese. Nel 2023 ha curato una collettiva a Roma  in Arte Nuvola in questa esposizione ama esprimere il concetto di "me, me stesso e, io".

Xenia Miranda, nata in Colombia vive e lavora in Italia.
Ha frequentato la Scuola di Belle Arti di Barranquilla e successivamente l’Atelier di David Manzur a Bogotà. Ha partecipato al movimento “La Huella”, ha ricevuto una speciale menzione al XXVIII Salon  Artes Visuales. Trasferitasi in Italia ha ripreso in pieno l’attività artistica organizzando mostre personali e partecipando a numerose collettive, sia in Italia che all’estero, all’interno di questa collettiva presenta  la fortunata serie  delle  opere  geome triche  “Scacco Matto“.

Angelo Rossi casertano, formatosi  presso l’accademia di belle arti di Napoli, comincia subito ad esporre  in mostre personali, collettive e in fiere d’arte, in Italia e all’estero, ha collaborato come artista visivo, performer e organizzatore di eventi con gallerie d’arte, In questa mostra presenta  “ La Barca del Cuore “ è un’installazione partecipativa e itinerante, formata da un insieme di barche artistiche  in carta pesta dipinta, si tratta di un’installazione partecipativa che rappresenta un viaggio immaginario.

L’iniziativa è curata da Gianmarco Merlani, presidente dell’Associazione Tusciart italia eventi, ed è patrocinata dalla Presidenza della Provincia di Viterbo.

Per informazioni e contati: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. mob. 378 3047520

Fino al 6 ottobre, orari tutti i giorni dalle 15,30 alle 19,30 sabato e domenica 10,00-12,30 e 16,00-19,30  

Teresa Pierini e Anselmo Cianchi