VITERBO - Sabato 15 ottobre arriva allo Spazio Pensilina dell'Ufficio Turistico il nuovo romanzo di Luis Contenebra, sempre ambientato nel lago di Bolsena: "Discesa ad Agarthi", edito da Effigi.
Come dalla linea editoriale del bravo scrittore martano, si torna a raccontare il romanzo affonda in tracce storiche che diventano poi potragoinste del racconto: il libro è ambientato nel 1943 e narra della presenza di Hitler e delle Ahnenerbe (società di ricerca dell'eredità ancestrale) sul lago di Bolsena, impegnati nella spasmodica caccia dell'ingresso del regno sotterraneo che potrebbe garantire poteri sconosciuti in grado di cambiare le sorti della seconda guerra Mondiale, che i tedeschi sanno ormai di aver perso.
Un mondo misterioso che nel tempo ha avuto numerosi nomi: Shamballa, Eldorado, la terra proibita, la terra degli spiriti Raggianti, La terra del Fuoco Vivente, La terra delle Meraviglie.
Il romanzo si basa su documenti che, nel mondo, conducono ad Agarthi: la più famosa è sul Tibet (venerata nel tantra Kalachakra del buddismo tibetano), altre sono nel deserto dei Gobi, al Polo Nord, al Polo Sud, in Islanda, in Amazzonia. Tra i numerosi accessi quello principale, per l'auotre, è, e rimane, la Via Cava Etrusca, detta Via Maestra, che la leggenda vuole parta dall'Isola Bisentina, dove un manufatto ritrovato sull'isola sembra avere misteriose connessioni con il mondo di Agarthi.
Modera l'incontro Emanuela Musotto, con musiche di Elio Franceschini, alla presenza dello stesso autore, che invita a partecipare: Vieni ad ascoltare questa storia incredibile, lasciati trasportare da una storia che condurrà nei meandri della terra, alla ricerca di un mondo migliore...".
