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Belli (Ance): "Non commento l'ordinanza del Tar però non si perdano i 470 milioni di euro già stanziati"

Viterbo
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VITERBO - "Le sentenze vanno rispettate, non siamo abituati a commentarle. Notiamo che con l’ordinanza del Tar del Lazio, che ha rinviato alla Corte di Giustizia europea la decisione in merito al ricorso contro il tracciato verde presentato dalle associazioni ambientaliste, si fa un passo indietro sui tempi per il completamento della Trasversale Orte – Civitavecchia".

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Questo nella nota di Andrea Belli, Presidente Ance Viterbo, dopo la notizia dello stop ordinato dal tribunale amministrativo.

"Come ribadito più volte, non solo dalla nostra Associazione, siamo di fronte ad un’infrastruttura fondamentale per l’intera economia del Centro Italia - conclude - visto che potrebbe mettere in collegamento diretto l’Adriatico con il Tirreno, Civitavecchia con Orte e di lì con Ancona e Firenze. Il mese scorso avevamo salutato con favore l’apertura del tratto fra Cinelli e Monteromano: la speranza ora è che non vadano perduti gli oltre 470 milioni di euro già stanziati per il completamento”.