VITERBO - Non è facile prendere al volo Ludovica Delfino, e non solo per la sua straordinaria capacità sui pattini: sono giorni frenetici, 48 ore fa diventava campionessa del mondo, 24 ore fa era giù a casa, a Pianoscarano, dove è stata giustamente accolta tra i festeggiamenti tricolori (leggi qui l'articolo). A breve partirà ancora verso la Francia, dove l'attendono altre gare. Adrenalina a mille, emozione che non si racconta nemmeno, però la sua estrema cortesia le fa comunque rilasciare un'intervista a latuaetruria.
La gioia è scontata e si vede in ogni immagine, ma cosa c'è dietro un successo così grande?
"Tanto allenamento, che divido tra Viterbo e Roma, che è stato continuo per tutto l’anno, a partire dallo scorso ottobre quando abbiamo iniziato a lavorare, un anno di impegni premiato con tanti successi".
Leonardo, protagonista assoluto, una dedica ad un vero genio, chi l'ha pensata?
"La coreografia è stata ideata e costruita da Alessandro Spigai e Daniele Tessaro. Sono state messe in scena le varie opere con oggetti e costruzioni (Uomo vitruviano, Gioconda, ultima cena). La coreografia è stata provata per un anno ed ci ha permesso di raggiungere il secondo posto al compionato italiano, la medaglia di bronzo al campionato europeo ed infine il titolo mondiale. Tutto è stato curato nel minimo dettaglio, a partire dai body che raffiguravano le idee e i disegni delle invenzioni di Leonardo Da Vinci".
Con il successo mondiale si conclude trionfalmente questo bellissimo momento?
"Per quanto riguarda la coreografia di Leonardo si, è così che si è conclusa la stagione. A breve riprenderemo il nuovo anno con la costruzione di un'altra coreografia".
Prima però ci sarà di nuovo Mouilleron-Le-Captif, dove i mondiali proseguono fino al 13 ottobre...
"Io personalmente ho ancora la gara di quartetto (sempre Campionato del mondo) e poi il Trofeo internazionale di Solo dance"
Ha ricevuto complimenti da tutti, da chi la conosce, la ama e la apprezza, ma anche di tanti sconosciuti che ne hanno apprezzato la grandezza di quanto fatto, oltre all'infinita bellezza.
Non poteva mancare il saluto del sindaco Arena: "Cara Ludovica, Viterbo è orgogliosa di te, del tuo talento e dei tuoi successi. Soprattutto quello che ti ha vista conquistare meritatamente, lo scorso sabato, il titolo mondiale nel pattinaggio artistico a rotelle all'Artistic skating world championship, in Francia. Un titolo ambizioso e prestigioso che, grazie a te, ha dato lustro anche alla nostra città. A nome mio, dell'intera amministrazione e di tutti i viterbesi, un grande in bocca al lupo per le prossime gare. Viterbo fa il tifo per te. Ti aspettiamo a Palazzo dei Priori per festeggiare questa tua bellissima vittoria. Le mie congratulazioni sono anche per lo Star Roller club di Viterbo di cui Ludovica fa parte".
Una festa che ci sarà presto, per ora ammiriamo ancora una volta una coreografia fantastica, piena di stupore, dove il genio di Leonardo è illustrato in ogni campo, dalla classica Gioconda, dipinta dal Da Vinci sui pattini, l'entusiasmante Ultima cena in versione prettamente femminile, con protagoniste le atlete in roller, sottolineata dal Pater Noster in latino, e poi le avveneristiche macchine, ancora attuali. Un momento magico che ha convinto i giudici, lasciando a bocca aperta gli spettatori.
Non resta che augurare a Ludovica i miglior in bocca al lupo (con evviva il lupo annesso) per le prossime gare e performance, con il Roma Roller Team e da sola, noi l'aspettiamo a Viterbo per la festa che merita, che ha già conquistato con impegno e dedizione.
Teresa Pierini