ROMA - Per l'edizione 2021 di "Un Paese ci vuole", i piccoli comuni del Lazio hanno potuto presentare, per il biennio 2022/2023, una propria proposta progettuale di rigenerazione urbana. Nove le realtà della Tuscia con meno di 5.000 abitanti che hanno ottenuto il finanziamento.
Con un contributo fino a 40.000 euro a fondo perduto potranno realizzare interventi per la sistemazione di spazi pubblici, il recupero di edifici, di aree verdi, di beni culturali, la realizzazione di percorsi pedonali o l'installazione di opere d'arte. Particolare attenzione è stata riservata a quei progetti che hanno tenuto conto delle tradizioni locali, del patrimonio culturale immateriale e che vedono il coinvolgimento attivo della comunità e, in particolare, dei più giovani.
Questo il dettaglio dei Comuni in provincia di Viterbo:
Bassano in Teverina – Soluzioni innovative per il turismo e la cultura
1. Il Campanile Nascosto
Il Campanile Nascosto è un progetto di riqualificazione del monumento simbolo di Bassano in Teverina. Un’opera di rilancio mediatico che punta anche a valorizzare le pratiche tradizionali e le tipicità che verranno raccontate all’interno di tutti gli strumenti interattivi pensati;
2. Segnaletica turistica interattiva
Al tempo stesso un’operazione che migliorerà il decoro urbano del borgo con una segnaletica turistica elegante e interattiva che faciliterà il percorso dei visitatori tra i vicoli fino alla cima del Campanile Nascosto;
3. Tour virtuale
L’intero percorso e il campanile stesso saranno protagonisti di una visita virtuale in virtual reality grazie alla quale le persone potranno collegarsi con Bassano in Teverina 24 ore su 24, sette giorni su 7;
4. Servizi per disabili
Una serie di servizi multimediali per garantire anche ai disabili di poter fruire del patrimonio culturale in presenza o a distanza;
5. Realtà Aumentata per i bambini
Un personaggio a fumetti, una ragazza custode del campanile, racconterà tutti i segreti soltanto ai bambini attraverso l’uso della realtà aumentata.
Blera - Valorizzazione del percorso suburbano da Piagge di Sopra alla Necropoli di Pian del Vescovo
L’obiettivo è quello di garantire che il percorso turistico ad anello intorno all’abitato di Blera con i suoi interventi di riqualificazione, continui a costituire un punto di aggregazione e di incontro con la storia e il paesaggio circostante, ove i cittadini e anche i turisti possano immergersi e ammirare il panorama blerano. Si rende necessario, dare corso ai seguenti interventi:
Messa in sicurezza di alcuni tratti del percorso con installazione di staccionate in legno;
Riqualificazione delle aree di sosta con installazione di sedute e di opere d’arte;
Sistemazione con stabilizzato granulato di tratti di sentiero sconnessi;
Fornitura e installazione di segnaletica interattiva costituita da 4 pannelli intelligenti per valorizzare il percorso turistico ad anello intorno all’abitato di Blera che mette in collegamento il tratto di percorso di Petrolo, lungo il pianoro della antica città, al tracciato della Via Clodia nella porzione che costeggia la rupe della città di Blera, per rivalutarne il valore storico, culturale, ambientale e paesaggistico in riferimento alla storia locale e alle tradizioni locali.
Bomarzo - Rigenerazione e riqualificazione del campo del Fossatello
La tipologia degli interventi posti in essere dalla presente proposta progettuale parla non solo di adeguamento di spazi ma anche e soprattutto di rigenerazione urbana come leva per la promozione di socialità. Riprogettare un contenitore, come nel caso di Bomarzo con un parco attrezzato per eterogenee funzioni sociali. Così la progettazione intende conferire centralità ad uno spazio, rendendolo attrattivo per nuovi target di popolazione, conferendo un’accentuata polifunzionalità agli spazi e alle attività: uno spazio versatile in cui vengano ospitate iniziative diverse.
Calcata - Mappe d’arte
L’intervento che si propone intende restituire interesse al paese nuovo attraverso le seguenti azioni:
Riqualificare e caratterizzare esteticamente tre luoghi simbolici della comunità ivi situati, trasformandoli in punti di interesse artistico-culturale e turistico attraverso interventi di street art;
Generare in tal modo nuovi punti di interesse nella mappa di Calcata, valorizzando la vocazione artistica del paese, contribuendo altresì a decentrare e accrescere gli itinerari artistici già presenti;
Definire nel paese nuovo un percorso del contemporaneo che accanto agli interventi proposti contestualizzi le realtà già presenti ma isolate: la chiesa progettata da Paolo Portoghesi, il costituendo museo nella residenza dell’architetto e Opera Bosco Museo di Arte nella Natura;
Qualificare uno dei percorsi che i visitatori compiono per raggiungere il borgo storico.
Celleno - Il laboratorio delle arti. Creazione di un laboratorio artistico-culturale attraverso il recupero dell'ex mattatoio comunale. Opera inserita nel circuito di visita e valorizzazione de "Il borgo fantasma® di Celleno"
Il Comune intende restituire alla comunità di Celleno un edificio storicamente simbolo di aggregazione reinventandone il ruolo: non più mattatoio di bestiame, ma “mattatoio di idee”. Il progetto si propone di riconsegnare in uno stato agibile la struttura dell’ex mattatoio con una serie mirata di interventi, ma soprattutto con operazioni di coinvolgimento della cittadinanza tramite associazioni per dare vita vera al “LABORATORIO DELLE ARTI”.
Cellere - Allestimento museale della Rocca Farnesiana - piano primo
La Rocca di Cellere risale ai sec XII e XIII, periodo in cui il castello faceva parte dei possedimenti di San Pietro in Tuscia ed era in mano ai feudatari sottoposti ora alla città di Viterbo, ora a quella di Tuscania. L’edificio è restaurato, ma non aperto al pubblico. L’allestimento museale, con conseguente apertura esterna, consentirà di rappresentare un elemento di richiamo per il turismo “lento” che percorre le bellezze naturalistiche della Tuscia; diverrà una struttura idonea per ospitare eventi culturali e religiosi vista la vicinanza con la chiesa Parrocchiale si presta infine ad ospitare l’archivio comunale e uno spazio biblioteca.
Civitella d’Agliano - Recupero e riqualificazione funzionale dell'itinerario di visita e fruizione della storica Torre Monaldeschi (nella foto)
Il progetto mira a perseguire le finalità in materia di valorizzazione del patrimonio culturale mediante la rifunzionalizzazione e la messa in sicurezza del preesistente sistema di rampe che permette la fruizione della Torre del Cassero e l'accesso alla terrazza panoramica che costituisce il culmine e la copertura della torre stessa.
L'intervento in progetto volge a completare un quadro progettuale di più ampio respiro volto alla riqualificazione e alla rifunzionalizzazione dello spazio monumentale più significativo del borgo di Civitella.
Monte Romano - Riqualificazione ed abbattimento barriere architettoniche presso i giardini pubblici della sede comunale in Piazza Plebiscito
L’intervento si propone anche l’abbattimento delle barriere architettoniche sostituendo le attuali scale con una rampa così da consentire l’accesso anche a persone con difficoltà motorie e ai diversamente abili. Inoltre, si provvederà alla messa in sicurezza dei giochi attraverso l’installazione di idonea pavimentazione anti-trauma conforme alle normative vigenti. Verranno realizzate opere di giardinaggio e di manutenzione ordinaria e straordinaria degli arredi e delle strutture presenti. Verranno forniti e posti in opera nuovi elementi di arredo urbano quali panchine in legno ed in ghisa. Inoltre, verranno revisionate e ritinteggiate con trattamento antiruggine le due panchine in metallo. È prevista la sistemazione del muro perimetrale in tufo. È prevista la rigenerazione del manto erboso che si presenta attualmente non uniforme e con affioramenti di terra battuta così da dar nuovo vigore alla vegetazione e al verde.
Oriolo Romano - Oriolo lungo la Via Clodia
Creare un sistema di informazione interno ed esterno che promuova il territorio, partendo dal Parco di Villa Altieri e che accolga il turista seguendolo in ogni passo alla scoperta di Oriolo Romano e del suo patrimonio culturale e naturalistico.
Il progetto prevede la realizzazione di una segnaletica turistica interattiva che grazie all’utilizzo di QR CODE con il quale poter accedere a una piattaforma in cloud dove contenere tutte le informazioni e i servizi dedicati ai turisti. Si è immaginato di creare un personaggio a fumetti che possa rappresentare al meglio il pubblico più giovane, una guida dedicata a loro che li sorprenda e che li faccia appassionare nella scoperta del territorio. La mascotte accompagnerà tutti i piccoli turisti alla scoperta del Parco di Villa Altieri, rivelando loro alcuni segreti attraverso una magia realizzata grazie alla realtà aumentata.
