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Gianni Carosi riporta a casa il "suo" Mondo Convenienza

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VITERBO – Mondo Convenienza torna a casa, o meglio, torna a casa il signor Carosi, papà di un'azienda che in una trentina d'anni ha praticamente esteso la propria attività in tutta Italia, guardando anche all'estero: torna nel luogo da dove è nata l'idea di una “cameretta per tutti”.

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Nasce proprio così la favola di un'azienda che fattura milioni di euro e vende ad un milione e mezzo di clienti.

Una cameretta, il sogno di un ragazzino che ha appena fatto le elementari a Bagnaia, dove vive in campagna con la famiglia, in un monolocale dove si sta tutti insieme e si condivide ogni momento. Oggi sarebbe un modern space, a metà del secolo scorso era qualcosa vicino alla povertà. Gianni Carosi lascia il paese per la scuola media a Viterbo e partecipa ad un compleanno.

Due le immagini che lo segneranno per sempre: la bottiglia di Coca Cola sul tavolo, mai vista prima da vicino, e una cameretta dove giocare con i suoi amichetti. Uno spazio personale, unico, che lo fece sognare, arrivando a pensare che i suoi figli non sarebbero mai stati senza cameretta. Un pensiero poi esteso a tanti altri figli, quelli dei suoi clienti: nessuno bambino d'Italia sarebbe stato senza cameretta, e magari a breve anche del mondo.

La zona eventi vista dall'ingresso

Nasce così la filosofia dell'azienda di arredamenti a costi popolari più famosa d'Italia, per una festicciola, la prima della sua vita, di un sognante ragazzo diventato poi imprenditore. Anche se le difficoltà non sono poche all'inizio.

Prima del militare si tuffa nel mondo del mercato, giovanissimo ha un banco dove sviluppare già la sua filosofia, ma la chiamata alle armi interrompe il lavoro, che non vuole lasciare in carico alla famiglia e vende. Dopo il militare trova il settore cambiato, cresciuto in modo tale da diventare impossibile come investimento. Lascia Bagnaia per andare a lavorare in un mobilificio di Civitavecchia partendo dal ruolo di garzone, facendosi subito notare tanto da crescere man mano nell'azienda. La sua occasione viene da un punto vendita, regalato dal proprietario alla figlia, con scarso interesse da parte sua.

E' li che nasce la proposta, quella di comprarlo e avviare la sua professionalità. Carosi sceglie insieme alla moglie Mara di provarci, prendendo impegni enormi con le banche, tanto che il giorno in cui entra nel negozio, il suo primo negozio, afferma: “Qui siamo padroni di tutto ma non siamo padroni di niente”. E' solo l'inizio, la base di quello che diventerà un colosso dell'arredamento a basso costo, seguendo la filosofia di destinare il lucro alla clientela, guadagnando il giusto per vivere bene e poi pensando alla fascia di clientela che non può permettersi grandi spese.

Da oggi quel sogno di un tempo, sviluppato in un'azienda dove lavora con la moglie e i tre figli, Erica, che segue il prodotto, Elisa, impegnata nella comunicazione e Dario, ancora studente ma già a vertice dell'e-commerce, torna a Viterbo, da dove il sogno era appunto partito.

La famiglia Carosi taglia il nastro

Stamattina l'inaugurazione nel centro commerciale Città dei papi, con visita guidata per la stampa e le autorità all'interno della struttura.

Tremila metri quadrati di esposizione, sessanta dipendenti, che oltre allo stipendio ricevono premi produzione; camminando lungo il percorso si ammirano una serie infinita di camere, cucine, salotti e luoghi arredati per tutti i gusti e per tutte le preferenze. Due le cose importanti per l'azienda, le preferenze della clientela, ogni punto vendita infatti cerca di seguire le tendenze del luogo, compreso una piacevole attenzione alle bellezze, che a Viterbo si mostrano con Villa Lante di Bagnaia, e la qualità.

L'ingresso del punto vendita viterbese

Villa Lante... dal salotto

I mobili sono tutti i produzione italiana, con aziende esclusiviste nel mercato, e solo alcuni suppellettili vengono acquistate all'estero, arrivando a dichiarare una produzione certificata made in Italy dell'87%.

L'area cassa in uscita

Viterbo accoglie di nuovo il marchio con il punto vendita sulla Cassia Nord, con quattro giorni di festa per il cliente; nel villaggio eventi non manca nulla: dallo spuntino con pane e mortadella o pane e nutella, acqua e birra, un caffè e tanto gioco, il labirinto, l'angolo del calcio e del volley, novità 2018 in anteprima nel punto viterbese, con un pallone per tutti, e la bellissima ruota panoramica che permette una vista speciale non solo del centro commerciale ma di tutta la città.

L'aera eventi vista dalla ruota

La ruota panoramica

Sabato 7 ottobre, dalle 20, la grande musica con il concerto gratuito che vedrà protagonista Raf.

Teresa Pierini